La Top 11 del Girone C di serie C: Capuano scommette su Ferrara in serie A
E’ andata in archivio la 26^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
ACR Messina-Sorrento 2-0
Latina-Catania 1-0
Taranto-Giugliano 1-0
Juve Stabia-Brindisi 0-0
Potenza-Avellino 2-2
Virtus Francavilla-Turris 0-0
Casertana-Monterosi 4-3
Picerno-Crotone 0-0
Benevento-Audace Cerignola 1-1
Foggia-Monopoli 3-2
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:
Marcone (Turris): neutralizza il calcio di rigore di Artistico e contribuisce alla conquista di un punto d'oro su un campo difficile in uno scontro diretto da non fallire. Attento anche su Laaribi a metà primo tempo.
Ercolani (Foggia): è vero che la sua squadra prende due gol in casa, ma il gol del difensore arriva in un momento cruciale della partita e consente ai rossoneri di ritrovare serenità dopo uno svantaggio che avrebbe spezzato le gambe a chiunque. Bel colpo di testa e pallone sul palo lontano laddove Gelmi non poteva arrivare.
Biasiol (Picerno): tanto rammarico per la mancata vittoria: poteva essere l'occasione giusta per avvicinarsi alla vetta della classifica. Tuttavia, ancora una volta, la squadra di Longo riesce a non subire gol e c'è tanto merito del numero 24. Bravo su Comi e Gomez, una delle coppie più pericolose del girone.
Rispoli (Crotone): tutta la sua esperienza per respingere al mittente l'assalto di un Picerno capace davvero di esprimere un buon calcio. E' vero che i pitagorici non vincono da tanto tempo, ma questo punto - senza prendere gol - può essere un primo passo verso la risalita. E lui è una garanzia assoluta.
Bonnin (Brindisi): tutta la difesa meriterebbe un elogio, non era semplice pareggiare per 0-0 a Castellammare dopo una settimana di tensioni. Premiamo lui perchè, nel finale, si immola su Piscopo e compie un intervento determinante.
Ferrara (Taranto): per Capuano è un calciatore "sprecato anche per la B. Ricordate quando parlavo di Parisi? Ecco, vedrete che questo ragazzo farà una grande carriera". L'assist per Kanoutè è semplicemente perfetto.
Capomaggio (Cerignola): Auteri ha riconosciuto, con onestà intellettuale, i meriti di una squadra che ha disputato una gran partita meritando il pareggio. Il gol decisivo lo segna il centrocampista, bravo a raccogliere una corta respinta di Paleari. Bravo a raddoppiare le marcature su Ciano in fase di non possesso.
Saporiti (Potenza): decisivo per la seconda domenica di fila, a tempo quasi scaduto disegna una traiettoria beffarda direttamente su calcio di punizione acuendo la crisi di un Avellino irriconoscibile e in grande difficoltà.
Riccardi (Latina): per distacco il gol più bello della giornata, un tiro al volo da calciatore di categoria superiore e una gemma per coordinazione, potenza e precisione.
Plescia (Messina): momento assolutamente positivo per i giallorossi, capaci di battere anche il Sorrento al termine di una gara equilibrata e che si è sbloccata grazie al "piattone" dell'attaccante. Una sorta di rigore in movimento, merito anche dello spunto sulla fascia di Zunno.
Carretta (Casertana): difficile trovare un migliore e un peggiore in una gara contraddistinta da sette reti, continui capovolgimenti di fronte, rimonte, errori grossolani e ben tre gol dei difensori. Premiamo lui per la doppietta e per la capacità di diventare trascinante quando sul Pinto iniziavano ad addensarsi nubi minacciose. Decisivo.
Giacomo Modica (Messina): gran momento per la compagine siciliana, alla quarta vittoria nelle ultime cinque partite e con una classifica totalmente diversa rispetto a quella preoccupante di qualche settimana fa. Netto il successo per 2-0 sul Sorrento.