Il Carpi sempre più vicino al tessuto cittadino: presentato il progetto 'Anagrafe Biancorossa'

Il campo, con la salvezza matematica centrata e con la Primavera 4 qualificata alla fase playoff del proprio campionato (playoff che sono anche l'obiettivo della prima squadra), ma anche fuori. Perché il Carpi - mai come in questa stagione - ha voluto rafforzare il rapporto non solo con i tifosi, ma anche con l'intero tessuto cittadino.
Prima la celebrazione della Festa della Donna la distribuzione di mimose alle donne presenti in centro, poi la visita alla CRA (Casa Residenza diurna per Anziani) “Cisa” di Mirandola con tanto di contraccambiata ospitalità allo stadio 'Cabassi' e anche una mattinata al Centro Socio-Occupazionale “Arcobaleno” di San Possidonio, realtà che offre supporto e opportunità di crescita a persone con disabilità; ma non finisce qui, perché proprio ieri la società biancorossa ha presentato l'ultimo progetto, 'Anagrafe Biancorossa', che nasce in collaborazione con Ausl e Ospedale “Ramazzini” per creare un legame forte e duraturo tra i giovanissimi, le loro famiglie e la propria città. Come si legge nel comunicato, "l'obiettivo è di far sentire “carpigiani” bambini e le bambine sin dai primi momenti della loro vita, infondendo il senso di appartenenza e la consapevolezza dell’importanza di crescere in una comunità.
L’Anagrafe Biancorossa si fonda su un’idea semplice ma dal profondo significato: grazie ai nobili valori di cui lo sport può essere portatore, affiancare i bambini e le bambine nel saper essere i “carpigiani del futuro”, pronti a voler bene alla citta e ai suoi colori, sentendosi parte integrante di una collettività.
L’iniziativa si rivolge a tutte le famiglie che festeggiano la nascita di un nuovo nato nella nostra Città, celebrando questo momento emozionante con i simboli della compagine biancorossa: una sciarpa ufficiale, pensata appositamente per l’iniziativa, quale rappresentazione di un legame tra i piccoli e la squadra.
Assieme al dono sarà recapitata a mamma e papà una lettera di “benvenuto” personalizzata dell’AC Carpi per celebrare la nascita. Un modo per rendere speciale il momento della venuta al mondo di ogni nuovo carpigiano.
La sciarpa, pensata e dedicata esclusivamente ai bambini e alle bambine appena nati di Carpi, diventa un vero e proprio “passaporto” biancorosso che accompagnerà i più piccolini nel loro cammino, simboleggiando il loro legame con la città e con una tradizione che affonda le radici nel cuore della comunità che sa accogliere, diventando “casa” sin dai primi attimi di vita. Ogni presente sarà consegnato dal personale sanitario del reparto di ostetricia/ginecologia assieme a un messaggio pensato per sottolineare l’importanza del rispetto per la propria citta e l’impegno che accorrerà per contribuire al suo futuro".
Alla presentazione, sono intervenuti i Dott. Giulia Ciancia e Francesco Venturini, rispettivamente alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale Ramazzini e Direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia, la responsabile marketing del Carpi Viola Baisi, il centrocampista biancorosso - e carpigiano doc - Federico Casarini e il Dg Enrico Bonzanini, che si è poi così espresso: "Con l’Anagrafe Biancorossa non stiamo solo parlando di un dono materiale. Vogliamo che ogni bambino e bambina che nasce a Carpi cresca con il senso di appartenenza e la consapevolezza di essere parte di una grande famiglia che lavora ogni giorno per il benessere e il futuro della nostra città, attraverso un gesto affettuoso e concreto di benvenuto. Essere la prima squadra della Città va oltre le categorie e i risultati sportivi: significa rappresentarla dentro e fuori dai propri confini. Indossare i colori biancorossi è un onore e un impegno costante. Motivo per cui l’AC Carpi è pronto ad accompagnare i piccoli carpigiani nella loro crescita, nel rispetto e nella conoscenza delle proprie radici e nella costruzione di una comunità ancora più forte e accogliente
