Catania, il ds Faggiano: "Obiettivo B diretta? Per ora no. Gli esuberi andranno fuori lista"

Il direttore sportivo del Catania, Daniele Faggiano, ha rilasciato una intervista ai microfoni di TuttoMercatoWeb dall'Hotel Sheraton di Milano per parlare del mercato dei rossoblu e degli obiettivi stagionali.

E' stata una sessione intensa per voi, si perde il conto fra entrate ed uscite.
"E' il nostro lavoro, se non le facessimo sarebbe peggio, quindi va bene così. E' faticoso, ma è il mio lavoro: l'ho cercato io e sono contento di farlo".

Soddisfatti di quello che siete riusciti a fare?
"Il 30 giugno potrò rispondere e dare la mia valutazione, però ho cercato di mettere il meglio possibile da parte mia, la mia esperienza e cercando di sistemare il bilancio".

Il mercato è stato complicato da quel momento legato meno al campo e più alle questioni legate alle fideiussioni. Poi è stato superato tutto in maniera serena?
"Non entro in merito, quel periodo però forze ci ha rafforzato rendendoci più uniti unendo gli intenti. Va bene così, ora stiamo lavorando".

La preoccupa avere ancora giocatori che non rientrano nel progetto tecnico di Toscano?
"A me preoccupa per una questione di bilancio. Poi dopo ci sarà qualcuno che si dovrà preoccupare del fatto che non giocherà per 6 mesi, perché lo terremo fuori lista".

Qual è il colpo di cui va più orgoglioso?
"Il colpo più importante è stato quello, per me di andare a lavorare al Catania, ne vado fiero e mi reputo fortunato a conoscere meglio una piazza che già conoscevo e che non ha categoria".

Si punta alla B diretta?
"No, per ora no".