Serie B, Juve Stabia-Palermo: la corazzata rosanero nella bolgia del Menti

La corazzata del campionato di serie B a cospetto della rivelazione di queste primissime giornate. Per di più in uno stadio sold out e che tornerà ad abbracciare i propri beniamini dopo aver "traslocato" a Piacenza in occasione della sfida con il Mantova. Juve Stabia-Palermo è senza dubbio una delle partite più interessanti di questo quinto turno, il classico match aperto ad ogni tipo di pronostico nel quale il fattore campo e la spinta dell'ambiente di casa potranno colmare il gap tecnico con la formazione di Dionisi. Arbitrerà il signor Sozza.

COME ARRIVA LA JUVE STABIA

Sulla strada della continuità. Del resto non avrebbe senso fare stravolgimenti di alcun tipo dopo aver ottenuto quattro risultati utili consecutivi. Il tecnico Pagliuca rilancia Adorante in attacco: anche dai suoi piedi passa la salvezza delle vespe che, pur contro un avversario quotato come il Palermo, non rinunceranno al modulo che prevede due trequartisti alle spalle della punta e centrocampisti dediti alla costruzione come Leone. In difesa, naturalmente, intoccabili il portiere Thiam e Bellich, centrale con il vizio del gol che ha avuto un impatto super con la categoria. In campo anche Mosti, panchina per Artistico.

COME ARRIVA IL PALERMO

Recupero lampo per Nedelcearu che, pur con una maschera protettiva, è pronto a scendere in campo dal primo minuto e ad affiancare Nikolaou al centro della difesa. A centrocampo potrebbe esserci la novità principale. Blin non ha iniziato al meglio la stagione e Dionisi potrebbe concedere una chance dal primo minuto a Saric, pienamente recuperato e in crescita dal punto di vista fisico. Imbarazzo della scelta in attacco, con il francese Le Douaron che potrebbe fare il suo esordio dal primo minuto e affiancare Brunori in attacco. In quel caso si passerebbe al 4-3-1-2, con Insigne favorito su Di Francesco nel ruolo di fantaista.