Serie B, Juve Stabia-Cosenza: le "vespe" vogliono chiudere il discorso salvezza

Partita di fondamentale importanza quella in programma oggi pomeriggio allo stadio Menti tra Juve Stabia e Cosenza. Gli ospiti, rivitalizzati dalla vittoria della scorsa settimana contro la Carrarese, hanno riacceso le speranze salvezza, ma dovranno fare necessariamente risultato per accorciare le distanze almeno sulla zona playout. Ma i padroni di casa, reduci da un netto 3-1 sul Bari, hanno la chance di chiudere virtualmente il discorso salvezza e di allungare il vantaggio sulla nona. Dirigerà il signor Ayroldi di Molfetta.

COME ARRIVA LA JUVE STABIA

Senza il suo condottiero in panchina causa squalifica e con Pierobon e Floriani Mussolini fermati per un turno dal giudice sportivo, la Juve Stabia proverà a sfruttare in pieno il fattore campo a cospetto di un Cosenza che non ha alternative alla vittoria. Rientra Fortini e la sensazione è che lo staff tecnico lo getti nella mischi sin dal primo minuto: ormai l'infortunio di Palermo è solo un lontano ricordo. A centrocampo toccherà Leone e Buglio, con Maistro e Piscopo (favorito su Candellone) alle spalle di bomber Adorante. In difesa, davanti a Thiam, il terzetto ormai consolidato composto da Varnier, Bellich e Ruggero.

COME ARRIVA IL COSENZA

Notizie solo parzialmente incoraggianti per il tecnico Alvini, allenatore che la settimana scorsa ha evitato in extremis un esonero che sembrava ormai certo. L’allenatore ritrova D’Orazio e Garritano dopo il turno di stop inflitto del giudice sportivo, si rivede anche Rizzo Pina che partirà dalla panchina. Ancora indisponibile Cruz, infortunato Florenzi e squalificato Mazzocchi. Assenze particolarmente pesanti per una squadra che non ha grosse alternative specialmente nel reparto offensivo. A guidare l'attacco saranno il fresco ex Artistico e Fumagalli, con Ciervo alle loro spalle. Da verificare la posizione di Kouan, autentico jolly che può fungere da mezzala, mediano o esterno. In difesa, infine, spera di trovare spazio Venturi che è stato al centro di tante voci di mercato e ora vuole scalare posizioni nelle gerarchie di Alvini.