Serie B, domani il Consiglio di Stato: accesso in aula limitato a 8 persone

Nella giornata di domani il Consiglio di Stato deciderà del futuro di Reggina e Lecco squadre ancora in bilico fra l’iscrizione alla prossima Serie B o la ripartenza dal basso. Chi rischia di più è la società calabrese, che si è già vista respingere due volte il ricorso per l’iscrizione in cadetteria, rispetto a un Lecco che è presente nei calendari del campionato anche se fin qui non è ancora sceso in campo in attesa dell’ultima sentenza.
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta del Sud per domani si teme che la situazione possa scaldarsi, specialmente all’esterno della sede del Consiglio di Stato dove sono attesi numerosi tifosi provenienti soprattutto dalla Calabria. Per questo è stato emesso un comunicato in cui si limita l’accesso all’aula dove si discuterà in merito.
“Sarà prevista una partecipazione di pubblico non superiore al numero di otto persone oltre ai difensori delle parti costituite in giudizio e degli eventuali rispettivi praticanti, anche in caso di chiamata congiunta dei suddetti giudizi, - recita la nota ufficiale - fermo restando il potere del Presidente di disporne comunque l’allontanamento laddove ricorrano esigenze di maggior tutela dell’ordine pubblico e di richiedere l’intervento della forza pubblica".
