Serie B, Brescia-Lecco 4-1, le pagelle: Super Moncini, disastro Caporale
BRESCIA
Lezzerini 6,5 - Due parate clamorose su Frigerio e Degli Innocenti, sul gol di Inglese si fa cogliere alla sprovvista. Tutto sommato, ai punti, ottima prestazione.
Dickmann 7 - Una spina nel fianco oggi l’ex-Spal per il Lecco, sopratutto per Caporale. Assist del primo gol con progressione bruciante sull’avversario e spinta continua sulla fascia destra.
Papetti 6,5 - Più sicuro del collega di reparto, argina bene sopratutto Buso. (Dal 77’ Mangraviti 6 - Entra negli ultimi minuti e sfiora il gol.)
Cistana 6 - Dal suo lancio per Dickmann parte l’azione dell’1-0, ma rischia un paio di pasticci in costruzione dal basso. Sopratutto a fine primo tempo, in cui Buso lo grazia letteralmente.
Jallow 5,5 - Graziato dal Var che gli revoca il rosso dopo un’ingenuità colossale, nel primo tempo soffre spesso Parigini da quella parte. (Dal 55’ Huard 6,5 - Entra e fa decisamente meglio del collega di ruolo, sfiora anche il gol.)
Bisoli 6,5 - Indomabile. Partita a tutto campo, cerca più volte la porta e da lui nasce il gol del 4-0.
Paghera 6 - Filtro del centrocampo, gioca un buon match, non perdendo mai la bussola della mediana. (Dal 62’ Van De Looi 6 - Ordinato fin dal suo ingresso, anche lui gestisce il centrocampo bresciano.)
Besaggio 6,5 - Entra nel gol del 3-0, si inserisce continuamente e dimostra di meritare quello che ormai è da due mesi il suo posto nel centrocampo di Maran.
Galazzi 7 - Due assist per Moncini e grande partita quest’oggi. (Dal 77’ Bertagnoli S.V.)
Bjarnason 7 - L’islandese si vede dal primo minuto che è in giornata e ci prova in tutti i modi a centrare la porta nel corso del match, il suo destro dell’1-0 è perfetto.
Moncini 8 - Torna dall’infortunio e timbra subito il cartellino svettando su corner di Galazzi. Non contento, nella ripresa fa lo stesso sempre su servizio di Galazzi. Doppietta decisiva e che porta i suoi ai playoff. (Dal 62’ Bianchi 7 - Si pensava dovesse partire dall’inizio, lui entra e ci mette poco più di 10 minuti per trovare la rete del 4-0)
All. Maran 7 - Moncini subito in campo dopo lo stop fisico è una mossa che lo premia. I suoi sfruttano al meglio le occasioni e ne fanno quattro per blindare la qualificazione ai playoff.
LECCO
Melgrati 5,5 - Incolpevole sui primi tre gol subiti, sul quarto respinge male il destro di Ionita e per Bianchi è un gioco da ragazzi metterla dentro.
Lemmens 6 - Uno dei pochi a salvarsi, spinge in avanti pericolosamente quando ha la possibilità e salva praticamente un gol su Huard.
Bianconi 5 - Linea difensiva sempre in balia delle onde, gli attaccanti del Brescia stravincono il confronto.
Celjak 5 - Stesso discorso del collega, la mancanza di sicurezza della linea è palese.
Caporale 4,5 - Sverniciato da Dickmann sul gol dell’1-0 e non solo, da quella parte soffre in continuazione. (Dal 69’ Inglese 6,5 - Trova il suo primo gol stagionale con una bella girata di potenza e di esperienza.)
Sersanti 6 - Ha giocato un discreto primo tempo, viene sacrificato per rafforzare l’attacco. (Dal 46’ Novakovich 5,5 - In campo per appesantire la manovra offensiva, si vede raramente.)
Degli Innocenti 6 - Il ragazzo di proprietà dell’Empoli ci prova, va anche vicino alla rete due volte. La seconda, solo un grande Lezzerini lo ipnotizza. (Dal 73’ Frigerio 6 - Stesso destino di chi sostituisce, Lezzerini gli nega con una grande parata la gioia del gol.)
Ionita 5,5 - Parte bene, ma poi viene ingabbiato dal centrocampo bresciano.
Crociata 5 - Partita anonima. Si vede davvero poco. (Dal 64’ Galli 6 - Sfiora il gol da fuori a fine partita.)
Buso 5,5 - Non ha grandissime occasioni a disposizione, forse poteva essere più cattivo sull’incomprensione del primo tempo tra Cistana e Lezzerini.
Parigini 6 - Nel primo tempo il più pericoloso dei suoi, provoca un’espulsione (poi revocata dal Var) e ci crede su ogni pallone, pressando in continuazione gli avversari. Il più vivo dei suoi. ( Dal 64’ Salomaa 5,5 - Non incide nel match.)
All.Malgrati 5,5 - La sua squadra non gioca male, ma il Brescia quando ha spazio è letale. Il passivo è stato un po’ ingeneroso.