Frosinone, Angelozzi: "Portiamo avanti la nostra filosofia, il mercato non mi interessa"

Il direttore sportivo del Frosinone, Guido Angelozzi, è l'unico tesserato in casa giallazzurra a parlare in conferenza stampa dopo la sconfitta per 3-0 nella sfida di oggi contro la Cremonese: "Noi continuiamo con la nostra filosofia che portiamo avanti da quando sono arrivato. Il mercato non mi interessa - riporta tuttofrosinone.com - io credo in questa squadra. Stiamo andando male, mi assumo le responsabilità ma finiamola con il mercato. Sono due anni che dico determinate cose. Noi stiamo portando avanti una certa situazione che porteremo avanti fino alla fine. Io sono deluso come voi, perché in questi anni vi ho fatto vedere bel calcio e belle programmazioni. Nella vita ci sono periodi brutti, ma noi andiamo avanti in questa situazione. Non esiste il mercato, alla fine del mercato estivo ho detto che mancava un centrocampista ed è quello che prenderò. Poi, se va via qualcuno lo rimpiazzeremo".
Mi ha sorpreso la questione di testa".

Come si spiega la prestazione così diversa da quella di Castellammare?
"Oggi la partita l'abbiamo regalata noi. Ci sono stati tre episodi, poi la Cremonese si è divertita. Abbiamo fatto male, eravamo partiti bene e appena prendiamo un gol ci sciogliamo. Io però ci credo, con il lavoro, l'umiltà e la voglia di raggiungere un obiettivo che è la salvezza, anche se all'inizio pensavo di essere nella parte sinistra della classifica".

Da uomo di calcio, la preoccupa questa discontinuità?
"Dopo la partita di oggi è normale che mi preoccupo. Però non è che siccome oggi hanno fatto una brutta partita devo buttare a mare le persone. I miei giocatori sono i più forti di tutti, c'è da lavorare e inculcare un po' più di cattiveria e di attenzione. Oggi dopo il primo gol ci siamo sciolti, non è che non capisco l'amarezza. Come lo siete voi, lo sono anche io, ma siccome faccio il dirigente cerco di capire dove possiamo migliorare. Non miglioro con il mercato, arriverà un giocatore che manca a centrocampo".

C'è stato un confronto con squadra e allenatore?
"Con il mister ci parlerò più tardi, ho cercato di incoraggiare la squadra. In questo momento è facile colpevolizzare, io ragiono diversamente. Voglio cercare di tirare su questi ragazzi, che ci porteranno alla salvezza. La squadra non ha fatto come le altre volte, la continuità è un discorso su cui io e il mister cercheremo di lavorare".

Potrebbe arrivare un esterno?
"Ci sono due o tre giocatori che potrebbero andare via. Se c'è qualche disfunzione la colpa è mia, sono un essere umano e magari quest'anno non sta riuscendo quello che avevo in testa di progettare. Sinceramente non so, in questo momento arriverà un centrocampista, poi se ci sarà spazio a livello di budget vedremo. Siamo in tanti, fra poco rientreranno Distefano e Cittadini, cerco di insistere su questa filosofia perchè credo in questa squadra".