Udinese, sta arrivando la costanza: altri tre punti, ma Lucca fa discutere
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L’Udinese trova la seconda vittoria consecutiva in campionato superando il Lecce per 0-1 al Via del Mare dopo il successo per 3-0 contro l’Empoli al Bluenergy Stadium. La squadra friulana continua sull’ottimo solco tracciato con il passaggio a un 4-4-2 che sembra congeniale per gli elementi a disposizione. Un peccato che i 3 punti vengano un po’ rovinati con la sceneggiata che porta Lucca a battere il calcio di rigore al posto di Thauvin, rigorista designato. Runjaic opta così per un cambio forte, in anticipo e che farà sicuramente discutere parecchio.
Mister Runjaic decide di confermare il 4-4-2, con un paio di cambiamenti. In difesa, infatti, a destra rientra Kristensen, non al meglio contro l’Empoli e che torna così a fare il terzino destro, in un adattamento al ruolo che sembra per ora funzionare bene. Davanti poi chance per Sanchez, con Thauvin messo esterno destro in luogo di un ottimo Atta, tenuto come arma per la ripresa insieme a Payero. Partita che si dipana come da pronostici, un’Udinese vogliosa che fa la partita con il Lecce che invece lascia il pallino del gioco per ribaltare velocemente il fronte quando possibile.
Un primo tempo ottimo da parte dei bianconeri viene premiato proprio da un calcio di rigore, generoso, assegnato dal VAR. Lì l’episodio che cambia la gara. Lucca si impone e batte dal dischetto, segnando. Con lui non festeggia nessuno e Runjaic lo cambia immediatamente al posto di Iker Bravo, una sostituzione senza motivazioni tattiche ma ovviamente dettata dal comportamento del ragazzo. Nella ripresa i friulani fanno un po’ più di fatica, non sfruttano le occasioni per raddoppiare e permettono ai padroni di casa di provare un assalto per il pareggio.
La squadra di Giampaolo però non trova varchi, con Bijol e Solet che si ergono come un muro davanti a Sava. L’Udinese conferma quindi i tanti passi avanti fatti in queste settimane, ma lascerà sicuramente strascichi quanto fatto da Lucca. Subito a colloquio con lui il dt Inler in panchina e anche Padelli, terzo portiere e uno dei giocatori con più esperienza in spogliatoio. Vedremo ora quali conseguenze ci saranno per il centravanti dopo l’accaduto, se ci saranno.
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