Cosenza-Juve Stabia 1-1, le pagelle: leggerezza di Hristov, Maistro gol e corsa
Risultato finale: Cosenza-Juve Stabia 1-1
COSENZA
Micai 6,5 - Attento tra i pali l'estremo difensore, non può nulla sul gol di Maistro. Abile nel secondo tempo a dire di no al tentativo di Folino di testa, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.
Hristov 5 - Rischia di abbandonare il terreno di gioco per un problema di natura muscolare. Stringe i denti e regala una prestazione comunque attenta, fino al duro fallo commesso su Adorante che gli fa abbandonare il campo in anticipo con un'espulsione giusta, vista l'intensità del contrasto.
Dalle Mura 6,5 - Buona la prestazione del centrale che si occupa anche di verticalizzare per la propria trequarti. Con l'uomo in meno, il lavoro di gestione aumenta ma il numero 15 regge molto bene.
Caporale 6 - Partita attenta del centrale che evita guai ai suoi. Incerto su un'occasione, si rifà immediatamente con coperture precise e al servizio della propria squadra.
Ricciardi 6,5 - Il movimento a leggere la traiettoria creata da Ricci è da manuale del calcio. Freddo davanti Thiam, con il gol che rimette in equilibrio i suoi. Dal 74' Martino 6,5 - Ingresso in un momento complicato per il difensore che affronta la gara con il petto in fuori e garantisce una copertura granitica.
Florenzi 6 - Prestazione sufficiente del centrocampista che spende tanto in termini di corsa e copertura. In dieci uomini, si spreme al massimo per evitare ripartenze ai suoi. Dall'86' Kourfalidis sv
Kouan 5,5 - L'errore in alleggerimento ha un peso specifico importante per l'economia del match e porta allo sviluppo del gol di Maistro. Nel secondo tempo però prova a farsi perdonare con più di qualche pallone recuperato.
Ricci 6,5 - L'assist per Ricciardi è d'alta scuola: con un pallone velenoso, taglia in due la difesa campana e serve un cioccolatino da scartare. Sgasa sulla sua fascia anche negli ultimi minuti di gara.
Ciervo 6,5 - La giornata del trequartista va a fiammate. Quando si accende, però, il numero 19 risulta tra i primi pericoli per la sua squadra. Prima della sua uscita dal campo, con una sgasata, rischia di iscriversi al referto dei marcatori. Dal 60' Mazzocchi 5,5 - Non il migliore degli impatti con la gara, in cui diventa protagonista per un alterco che gli fa guadagnare un cartellino giallo.
Fumagalli 6 - Il numero 10 del Cosenza non trova troppo spazio per offendere ma regala comunque una prestazione sufficiente, anche per il sacrificio in copertura. Dal 60' Rizzo Pinna 6,5 - Entra e crea subito un pericolo verso la porta di Micai, con una conclusione al volo che sfiora il palo. In inferiorità numerica riesce a coprire gran parte del campo e a rendersi pericoloso.
Zilli 6 - Schierato a sorpresa dal primo minuto, l'attaccante lotta sui pochi palloni arrivati dalle sue parti. Cerca però di mantenere una presenza fissa negli ultimi metri e partecipa nell'azione che porta poi al gol del pareggio. Dal 60' Strizzolo 5,5 - In panchina quasi a sorpresa, l'attaccante entra nervoso in campo e, complice anche l'episodio del rosso, non riesce ad incidere.
Massimiliano Alvini 6,5 - Il tecnico non è particolarmente fortunato. La sua squadra prende gol su una disattenzione singolare, reagisce, crea e pareggia i conti. In inferiorità numerica, le occasioni subite non aumentano anche grazie all'intuizione del cambio modulo che permette ai suoi di muovere la classifica.
JUVE STABIA
Thiam 6 - Si riscatta il portiere dopo l'ultima prestazione non positiva e non concede quasi mai lo specchio della porta al reparto offensivo calabrese.
Ruggero 6 - Il giallo dopo pochi minuti non lo penalizza. Mantiene l'attenzione sugli attaccanti avversari e, quando può, cerca sempre di gestire il pallone per creare superiorità numerica.
Folino 6,5 - Prestazione in crescendo del centrale che asfissia con la marcatura gli avversari e va vicino al gol con una frustata su cui Micai deve compiere gli straordinari.
Bellich 6 - Il difensore è bravo in copertura su Zilli nel primo tempo, mentre rischia nella ripresa con un pallone svirgolato. Attento comunque nella sfida, che abbandona per infortunio. Dal 74' Piscopo 5,5 - L'esterno non riesce a sfruttare la superiorità numerica e non mostra le sue qualità negli ultimi trenta metri.
Floriani Mussolini 6,5 - Ordinata la prestazione dell'esterno, che gestisce le fasi difensive e offensive in maniera scolastica non lasciando mai scoperta la sua zona di competenza. Dal 74' Andreoni 6 - Entra bene nella gara e prova a creare pericoli con traversoni che però non trovano compagni in area.
Pierobon 6,5 - Attento il centrocampista delle Vespe e decisivo in occasione del gol del vantaggio, fornendo un assist d'oro al suo compagno. Dall'87' Meli sv
Buglio 6 - Rischia di rovinare una prestazione sufficiente con un passaggio errato nei minuti di recupero. Resta, però, il quantitativo generato dal centrocampista nel suo reparto di competenza.
Fortini 6 - Attivo il mediano che trova spesso varchi in cui inserirsi per offendere. Attento anche nella fase di copertura, con un'attenzione particolare nei confronti di Fumagalli.
Maistro 6,5 - Sblocca il match sfruttando un errore in impostazione degli avversari. Garantisce qualità sulla trequarti: la Serie B è sicuramente il palcoscenico adatto a giocatori come lui. Esce stremato. Dal 74' Leone 6 - Il centrocampista prova a farsi vedere ma che non trova le giuste geometrie per offendere. Un quarto d'ora però giocato con intensità.
Candellone 5,5 - Tante sportellate in attacco per il capitano delle Vespe, che fa tanto movimento anche per liberare i propri compagni di reparto. Non riesce però a creare pericoli verso la porta avversaria. Dal 46' Artistico 5,5 - Non incide come vorrebbe l'attaccante ex Virtus Francavilla che non riesce quasi mai a rendersi pericoloso.
Adorante 6 - L'attaccante viene cercato poco dai compagni. Lui però prova a farsi vedere anche arretrando il proprio baricentro: nei pochi palloni toccati, comunque genera pericoli per gli avversari.
Guido Pagliuca 6 - Partita dai due volti per la sua squadra. L'approccio iniziale al match, sia nel primo, sia nel secondo tempo, risulta molto positivo. Resta però il rammarico di non essere riusciti a sfruttare al meglio la superiorità numerica per più di mezz'ora.