Bari-Lecco 3-1, le pagelle: Iachini sorride all’esordio. Crisi nera per il Lecco

Risultato finale: Bari-Lecco 3-1
BARI
Brenno 7 – Mai pericolosamente impegnato nei primi 45 minuti di gioco. Nel secondo tempo commette una leggerezza prendendo con le mani un retropassaggio maldestro di Menez. Si fa subito perdonare con un super intervento salva risultato. Errore anche nel tempo di uscita in occasione del gol del Lecco ma, nelle due occasioni successive, effettua degli interventi da vero fuoriclasse.
Dorval 6,5 – Attento in fase difensiva, meno presente in fase propositiva. Nel secondo tempo cresce in fase di spinta e su una perfetta ripartenza serve un cross al bacio per il compagno Sibilli.
Di Cesare 6,5 – Partita attenta quella del centrale biancorosso che, dopo i primi 15 minuti di pressione del Lecco, tiene bene le redini della difesa. (Dal 51’ Matino 6 – Entra e sostituisce bene il capitano al rientro da un lungo stop per infortunio).
Vicari 6 – Partita sufficiente per il difensore biancorosso che accorcia sulle seconde palle e concede pochi spazi al Lecco.
Ricci 5,5 – Male in fase di ripiegamento dove ad inizio gara lascia un buco nella sua zona e viene, fortunatamente per lui, coperto da Benali. Nel secondo tempo prova a farsi vedere maggiormente in fase di attacco ma non risulta mai pericoloso.
Benali 7,5 – Nel primo tempo fa tutto lui, recupera palla, imposta e realizza il gol del vantaggio con una splendida conclusione dal limite dell’area. I circa 20 minuti del secondo tempo rispecchiano la prestazione della prima frazione di gioco. (Dal 62’ Maiello 6 – Il suo ingresso in campo non altera l’ordine del palleggio a centrocampo per i biancorossi).
Maita 6,5 – Attentissimo a non concedere spazi e impostare il gioco per gli uomini di Iachini. Bene anche in fase di palleggio a centrocampo dove, assieme a tutto il reparto, disputa un’ottima gara. (Dal 77’ Lulic 5,5 – Prestazione che sarebbe da S.V. non fosse per la mancata occasione sfruttata sulla ripartenza del Bari dove, invece di calciare in porta, pecca di altruismo e fa sfumare l’offensiva).
Edjouma 6,5 – Quando è in possesso del pallone fa intravedere le ottime doti tecniche e di palleggio. Manca ancora un po’ di cattiveria nel proporsi come soluzione, sia in appoggio che in conclusione.
Sibilli 6,5 – Nella sua zona di competenza crea diversi problemi agli uomini di Bonazzoli. Perfeziona la sua buona prestazione con il gol del momentaneo 3-0, reso “facile” anche da un imperfetto intervento di Melgrati.
Menez 6 – Partita volenterosa per l’attaccante francese che, però, si accende solo a tratti. Non trova mai la conclusione e spesso protesta con i giudici di gara. La buona notizia è che sta aumentando il minutaggio e sembra stia iniziando a ritrovare una condizione fisica migliore. (Dal 77’ Kallon S.V.)
Puscas 6,5 – Pochi palloni ricevuti nel primo tempo ma il centroavanti biancorosso risponde presente siglando il gol del 2-0 e si rende utile in fase di appoggio nei contropiedi messi in atto dai compagni. (Dal 62’ Nasti 6 – Non un grande impatto quello della punta biancorossa ma ha il merito di dare il via al gol del 3-0).
Iachini 7 – Esordio da incorniciare per il neo allenatore biancorosso che, oltre a dare una scossa alla squadra e all’ambiente, può sorridere per aver visto nei suoi ragazzi un grande spirito di sacrificio, soprattutto nell’ultimo quarto d’ora di gioco quando, dopo aver finito i cambi, Sibilli è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio. Buona la prima!
LECCO
Melgrati 4,5 – Subisce 3 gol e in almeno 2 di questi poteva fare decisamente di più. Soprattutto in occasione del terzo gol del Bari dove l’intervento sul colpo di testa di Sibilli è un errore troppo determinante.
Guglielmotti 5 – La voglia di fare c’è ma oggi non si vede. Spesso in ritardo sui contropiedi baresi e cross mai precisi. Condiziona la sua gara anche l’ammonizione rimediata al 30’ del primo tempo. (Dal 46’ Lepore 5,5 – Spesso pericoloso sui calci piazzati ma l’ansia da ex della gara, forse, ne condiziona la lucidità in fase di impostazione).
Celjak 5 – Prestazione opaca, come quella di tutto il reparto, e da rivedere, soprattutto per le diverse imbucate prese con i contropiedi del Bari.
Ierardi 5,5 – Vale quanto detto per Celjak. Organizzazione difensiva dai lariani che va assolutamente rivista e compattata prima di dover abbandonare ogni ambizione o possibilità di salvezza con diversi mesi di anticipo.
Caporale 6 – Il migliore del suo reparto. Interventi in chiusura spesso positivi e determinanti. Si propone anche in attacco dove prova diverse volte a fare da assist man per i compagni.
Crociata 5,5 – Prova a proporsi e a dialogare con i compagni di squadra ma, anche lui, soffre le ripartenze del Bari. (Dal 61’ Inglese 6 – Ingresso positivo per la punta ex Parma. Prova in un paio di occasioni a rendersi pericoloso e riaprire la gara ma le sue conclusioni non trovano lo specchio della porta).
Sersanti 5.5 – In diverse occasioni è attento e riesce a contenere le ripartenze del Bari che però, quest'oggi, ha mostrato più voglia di fare risultato. Meno utile nell'impostare e creare occasioni per il reparto offensivo del Lecco.
Ionita 5,5 – Come il suo compagno, disputa una discreta gara ma, alla luce dell’esperienza di questo giocatore, ci si aspetta molto di più, soprattutto nell'evitare le situazioni di contropiede.
Parigini 5 – Partita opaca per l'attaccante lariano che si vede pochissimo. Sostituito a pochi minuti dall'inizio della ripresa.(Dal 56’ Listkowski 5,5 – Ingresso che non cambia quanto visto dal compagno. Si propone poco, non riceve molti palloni e non si rende utile in fase di impostazione).
Buso 5,5 – Parte bene e prova a creare occasioni pericolose ad inizio gara. Poi si spegne e sembra non rientrare più nel match. (Dal 56’ Salcedo 5 – Continua il momento non positivo per il neoacquisto del Lecco. Il suo impatto, salvo una conclusione, è praticamente nullo).
Novakovic 6 – Riceve pochi palloni in attacco ma, quando viene servite, mostra di poter essere sempre pericoloso. Serve maggior supporto per una punta del suo peso.
Bonazzoli 5 – Crisi nera per il suo Lecco che continua a prendere troppi gol. Zero punti nel 2024 e quinta sconfitta consecutiva. Prima volta che succede nella storia del Lecco in serie B. La difesa fa acqua, soprattutto appena incontra una squadra contropiedista. Troppo poco partire forte nei primi 15 minuti e poi, piano piano, spegnersi, come anche lui in pachina.
