Wanda Nara: "Rapporto con Icardi molto difficile da sostenere. Mai stata con Maradona"

Wanda Nara, moglie e agente di Mauro Icardi, ex attaccante dell'Inter ora al Galatasaray, ha rilasciato una lunga intervista a Hola Argentina, nella quale ha parlato del comportamento dell'argentino con i figli: "Lui è più che altro uno che fa regali: è uscito l'iPhone 15 e ne ha comprato uno per ciascuna di loro. Capisco il suo ruolo. Mauro viene da una famiglia molto umile e mi racconta sempre che quando era piccolo non aveva soldi e andavano a caccia di cibo. Mauro la vede da questo punto di vista: 'Se posso, voglio dare loro tutto'. E io lo capisco".
Wanda Nara ha poi parlato del rapporto tra lei e Icardi: "Stiamo bene. Conosco Mauro da dodici anni. È un periodo lungo ed è un rapporto che oggi è molto difficile da sostenere, soprattutto a causa dei nostri lavori. Quello che apprezzo e a cui do sempre priorità è che, nonostante le tante situazioni, abbiamo sempre scelto l'altro, la nostra famiglia e il progetto che abbiamo. Per me la priorità è soprattutto il cuore di Mauro e la sua bontà".
Wanda racconta anche altri lati di Icardi: "Mauro è più impetuoso di me. Io sono molto calma. Più invecchio e meno mi infiammo. Forse quando ero più giovane ero più gelosa. Ora non più. Ho la convinzione che si sta con chi si vuole stare e se qualcuno non vuole più stare con te, non puoi farci niente. Se mi pento di qualcosa? Forse mi pento di qualcosa che potrei aver detto in un momento di dolore o di follia mediatica. A volte pecco per essere così sincera e impulsiva. Abbiamo un cellulare in mano e facciamo casino. Non mi pento della frase 'Hai ucciso un'altra famiglia'. In quel momento mi sentivo così. Smetterei di essere autentica se vi dicessi che me ne pento. Ma è anche vero che nessuno si fa carico della famiglia di nessuno. Qual è stata la cosa più assurda che è stata detta su di me e che non era vera? L'insinuazione che io sia stata con Maradona e io ho sempre negato. Non so, un sacco di cose che sono state dette su di me senza verificare o chiedere direttamente a me. Mi sarebbe piaciuto dire della mia malattia, ma non è stato così".
