Un georgiano per il Napoli. I gol a Ibra e il giallo (risolto) di mercato: chi è Kvaratskhelia
Un georgiano in Serie A. Il primo e il più importante rimane Kaladze, a Empoli ha giocato per anni Mch'edlidze. Il prossimo se lo godrà il Napoli: il club azzurro sta infatti definendo l'affare che porterà in Serie A Khvicha Kvaratskhelia. Classe 2001, firmerà con i partenopei un contratto quinquennale, in un'operazione che porterà nelle casse del Rubin Kazan poco più di 10 milioni di euro. E qualche mal di testa ai telecronisti italiani.
Ha battuto Ibra. Il Napoli lo segue da tempo: il primo approccio concreto è del 17 marzo, ma il nome di Kvaratskhelia è segnato da anni sui taccuini dei migliori scout d'Europa. Tra i primi a metterlo nel mirino, il Torino, ma col passare delle settimane si sono interessati anche Juventus, Milan, Siviglia, Borussia Dortmund. Il grande pubblico, come prevedibile, l'ha conosciuto più tardi di principali osservatori. E c'è una data: 11 novembre 2021. La piccola batte 2-0 la Svezia, mentre la Spagna supera la Grecia e scavalca in classifica gli scandinavi. Protagonista assoluto, il prossimo rinforzo del Napoli.
Il giallo Dinamo Batumi. Nelle ultime settimane, peraltro, Kvaratskhelia è stato al centro di un piccolo giallo di mercato. In quanto calciatore straniero in Russia, rientrava tra coloro che potevano sospendere il proprio contratto e trasferirsi altrove. Cosa che ha fatto: dal 25 marzo, il georgiano è tornato in patria e veste i colori della Dinamo Batumi. Ma il passaggio non è stato propriamente lineare: in un primo momento, il Rubin Kazan, che nel 2019 lo ha riportato in Russia dopo la fine dell'avventura con la Lokomotiv Mosca - e il successivo rientro al Rustavi - ha smentito qualsiasi accordo con la societù georgiana. Poi, affare sbloccato con tanto di ufficialità: a Batumi, per la cronaca, Kvaratskhelia ha esordito il 2 aprile, 45 minuti nella vittoria per 1-0 sul Telavi.
Le caratteristiche. Cresciuto nelle giovanili della Dinamo Tbilisi, Kvaratskhelia si è imposto in Russia, tra Lokomotiv e Rubin. Esterno d'attacco dal fisico longilineo (183 centimetri d'altezza), è perfettamente ambidestro, anche se preferisce partire da sinistra. Nello scorso campionato ha messo a referto 4 gol e 8 assist in 23 presenze; in quello attuale, complici le difficoltà della squadra (nona in classifica) era fermo a due reti e cinque passaggi decisivi in venticinque apparizioni, fino alla separazione.