Udinese, Pozzo: "Riscatteremo Lucca. Cannavaro? Per quel che ha fatto lo terrei"
"Ho avuto paura. Tanta. Ho sofferto. La vittoria è stata un momento di grande entusiasmo. È il più grande regalo che i ragazzi mi potevano fare. Non ho chiesto niente. Solo la salvezza della mia Udinese. Non eravamo abituati a soffrire. Anche se siamo in ballo da 39 anni. Da 30 di fila in SerieA. Un vanto. Quest’anno eravamo tranquilli, poi ci hanno risucchiati". Così Giampaolo Pozzo, storico patron dell'Udinese, intervistato da La Gazzetta dello Sport
Sono stati commessi degli errori per arrivare a gicoarsi la salvezza all'ultimo secondo?
"Tutto parte dagli infortuni che ci hanno condizionato. Deulofeu, Brenner, Davis, Thauvin, Pereyra, Lovric, Bijol. Pensavamo di aver progettato una squadra competitiva. Invece ci sono state situazioni sul campo che ci hanno penalizzato. Certo, alcune partite non sono state buone. In alcuni finali di gara abbiamo mancato di concentrazione. Di certi risultati mi sono tra virgolette vergognato. È stata una stagione disgraziata"
Lucca lo riscatterete per 8 milioni dal Pisa?
"Sì".
E su Cannavaro che dice? Vi ha salvati. Resta?
"Per quel che ha fatto è chiaro che lo terrei. Presto con mio figlio si parleranno".