Udinese-Empoli 3-0, le pagelle: prestazione totale di Thauvin. Goglichidze sovrastato

Risultato finale: Udinese-Empoli 3-0

UDINESE (di Andrea Carlino)
Sava 6.5 - La sua porta resta inviolata grazie a una prestazione attenta e sicura. Nelle rare occasioni in cui viene chiamato in causa, risponde presente con interventi precisi e puntuali, trasmettendo sicurezza a tutto il reparto difensivo.

Ehizibue 6 - Sulla fascia destra alterna buone giocate a qualche disattenzione in fase di disimpegno. La sua spinta offensiva risulta preziosa nel primo tempo, anche se non sempre precisa nelle conclusioni. Dal 73' Rui Modesto 6 - Entra a risultato acquisito gestendo con ordine il finale di gara.

Bijol 7 - Leader carismatico della retroguardia friulana, domina nel gioco aereo e nelle chiusure preventive. La sua presenza fisica intimidisce gli attaccanti avversari, sfiorando anche il gol in un'occasione nel primo tempo.

Solet 7 - Prestazione maiuscola del centrale, che non concede spazi agli attaccanti dell'Empoli. Perfetto nelle chiusure e negli anticipi, rischia solo in un'occasione in uscita palla al piede.

Kamara 6.5 - Sulla corsia mancina spinge con continuità, creando più volte la superiorità numerica. In fase difensiva contiene bene le sortite offensive degli esterni toscani.

Atta 6.5 - Primo tempo di grande intensità sulla fascia, dove crea costantemente pericoli con i suoi inserimenti. Cala nella ripresa. Dal 63' Payero 6.5 - Entra con il piglio giusto, fornendo l'assist per il tris di Thauvin.

Lovric 6.5 - Geometrie precise e tempi di gioco sempre corretti nel cuore del centrocampo. La sua regia illuminata permette alla squadra di mantenere sempre il controllo della partita. Dall'81' Iker Bravo 6 - Pochi minuti per mettersi in mostra.

Karlstrom 6.5 - Prestazione di sostanza in mediana, dove recupera una quantità industriale di palloni proteggendo la difesa con intelligenza tattica.

Ekkelenkamp 8 - Il migliore in campo. La sua doppietta spacca la partita e conferma il momento magico del centrocampista olandese, letale sotto porta e prezioso nel palleggio. Dal 73' Sanchez 6 - Gestisce il finale senza particolari acuti.

Thauvin 7.5 - Prestazione totale dell'attaccante francese, che oltre al gol finale inventa giocate di classe cristallina. La sua tecnica sopraffina mette costantemente in crisi la retroguardia empolese.

Lucca 6.5 - Generoso nel lavoro di sponda per i compagni, sfiora il gol colpendo un palo. La sua presenza fisica tiene costantemente in apprensione i difensori avversari. Dall'81' Pafundi 6 - Pochi minuti nel finale per il giovane talento bianconero.

Kosta Runjaic 7.5 - La sua Udinese domina dal primo all'ultimo minuto, mostrando un calcio propositivo e verticale. La squadra segue alla lettera le sue indicazioni tattiche, conquistando una vittoria fondamentale per la salvezza, praticamente già raggiunta a febbraio. Un passo in avanti notevole rispetto alle due ultime sofferte stagioni.

EMPOLI (di Andrea Carlino)
Silvestri 5.5 - Qualche incertezza nelle uscite e una respinta centrale che favorisce il raddoppio di Ekkelenkamp. Per il resto non può molto sui gol subiti.

De Sciglio 5.5 - La sua esperienza non basta a contenere le folate offensive dell'Udinese. Sulla corsia di competenza soffre tremendamente le accelerazioni di Atta prima e di Payero poi. L'unico sussulto positivo è rappresentato da un provvidenziale intervento su Thauvin nella ripresa, quando l'attaccante francese era lanciato a rete

Goglichidze 5 - Pomeriggio da incubo per il centrale georgiano, che non trova mai le contromisure per arginare la fisicità di Lucca. Nei duelli aerei viene sistematicamente sovrastato dall'attaccante bianconero, mentre nelle letture preventive commette diversi errori che mettono in difficoltà l'intero reparto.

Pezzella 5.5 - La sua propensione offensiva si traduce in un paio di interessanti sovrapposizioni nel primo tempo, ma la fase difensiva è decisamente deficitaria. Non legge mai con il giusto timing gli inserimenti di Ekkelenkamp, che trova praterie per colpire. La sua prestazione è lo specchio di una retroguardia mai veramente sicura.

Gyasi 5 - Sulla fascia destra non riesce mai ad accendersi, risultando prevedibile nelle rare sortite offensive. Kamara lo sovrasta sia fisicamente che tecnicamente, costringendolo a un lavoro prevalentemente difensivo dove però commette diversi errori di posizionamento
Dal 75' Sambia 5.5 - Il suo ingresso non cambia l'inerzia della gara.

Henderson 5.5 - In cabina di regia non riesce mai a dettare i tempi della manovra. Troppi errori in fase di impostazione e un dinamismo non sufficiente per contrastare il centrocampo bianconero. La sua prestazione opaca condiziona tutta la manovra toscana. Dall'84' Konate s.v.

Grassi 5 - In mediana viene letteralmente sovrastato dalla fisicità dei centrocampisti friulani. Non riesce mai a fare filtro efficace e perde una quantità industriale di palloni. La sua inconsistenza in fase di interdizione espone costantemente la difesa.

Cacace 5 - Sulla corsia mancina non riesce mai a trovare la giusta posizione, soffrendo le continue sovrapposizioni avversarie e in fase offensiva non riesce a creare alcun pericolo. Dall'84' Kovalenko s.v.

Kouame 5.5 - Il suo movimento è costante ma poco produttivo. Ha due nitide occasioni per riaprire la partita ma le spreca malamente, confermando un momento non particolarmente brillante sotto porta. Si batte con generosità ma senza incidere.

Maleh 5 - Prestazione opaca del centrocampista, che non riesce mai ad entrare veramente in partita e soprattutto spreca una grossa chance sull'1-0. Dal 75' Zurkowski 5.5 - Non incide nel finale.

Colombo 5 - Isolato in attacco, non riesce mai a rendersi pericoloso. Sostituito dopo un'ora di gioco anonima. Dal 61' Esposito 5.5 - Il suo ingresso non cambia l'inerzia offensiva della squadra.

Roberto D'Aversa 5 - Il suo Empoli non entra mai davvero in partita, subendo il predominio dell'Udinese in ogni zona del campo. Le sue scelte tattiche si rivelano inefficaci e i cambi non sortiscono alcun effetto. La squadra appare confusa e senza idee, incapace di proporre un gioco efficace sia in fase offensiva che difensiva. Una sconfitta che deve far riflettere.