Scalvini può partire in estate. L'Atalanta lo valuterà (almeno) 50 milioni dopo l'Europeo
Giorgio Scalvini sembra un veterano della nostra Serie A, eppure ha solamente vent'anni. Nato a dicembre del 2003, nel corso dei mesi è stato seguito da tutti i grandi club: l'anno scorso l'Inter aveva proposto 35 milioni - inclusi i bonus - per lui, ma l'Atalanta ha risposto picche. Prima ancora era stato il Paris Saint Germain a proporre una cifra simile, anche prima della cessione di Hojlund al Manchester United, ma l'intenzione di tenerlo almeno fino all'Europeo - per far esplodere ulteriormente il prezzo - era abbastanza chiara.
La situazione
Tutti sono in vendita, all'Atalanta, ma la boutique è piuttosto cara. Nelle intenzioni ci sarebbe la voglia di non vendere tutti i gioielli, cioè Koopmeiners, Ederson e Scalvini, ma dipenderà molto dalle offerte che arriveranno. 50 milioni è la base d'asta, sapendo però che non si arriverà ad agosto: in quel caso non ci sarà una cessione perché servirebbe valutare un sostituto e con poco tempo a disposizione le valutazioni si alzerebbero tutte. Quella di Scalvini compresa. Pare destinato all'estero, nonostante la Juventus, il Napoli e l'Inter lo osservino interessate.
Le dichiarazioni
Così Tullio Tinti, agente del giocatore, qualche mese fa. Una stagione come le altre da grande calciatore qual è. Magari ce ne fossero una ventina di Scalvini in Italia. È al terzo campionato in Serie A. E' un ragazzo che per età e qualità è attenzionato da tutti i top club europei. Scalvini è un giocatore di grande sostanza, è a tutti gli effetti un titolare dell'Atalanta e fa parte della Nazionale. E' attenzionato da tutti, vedremo il da farsi. Ha già dimostrato di essere un potenziale campione".