Sandro Tonali beve Moretti, mangia spaghetti e odia il Sunderland

Hai mai visto uno di Sunderland a Milano? Per i tifosi del Newcastle, il ritorno in Champions League - ultima volta nel 2004, ma fermandosi ai preliminari - è un vanto da festeggiare, anche rinfacciandolo agli storici rivali regionali. Per Sandro Tonali, rappresenterà una sfida al passato: subito il Milan, che il centrocampista italiano ha lasciato con difficoltà e pare qualche lacrima. In Premier League, comunque, lo stanno trattando decisamente bene.

Sandro Tonali beve Moretti, mangia spaghetti e odia il Sunderland. Non una new entry, a dirla tutta. È il coro che i tifosi dei Magpies hanno dedicato a Tonali, ma pure quello che quasi ogni altro giocatore italiano sbarcato oltremanica ha ricevuto in dono nel corso degli ultimi anni. Non brillano per fantasia, i sudditi di Sua Maestà. Cori e affetto, però, te li devi in qualche modo guadagnare. E il 2000 di Lodi ci sta riuscendo.

Sempre titolare, un gol. L'impatto, appunto, è stato da urlo. Al sesto minuto della prima gara di campionato, poi vinta 5-1 sull'Aston Villa, Tonali ha sbloccato il match. Il miglior modo di ingraziarsi St. James' Park. Il resto è filato meno liscio, per l'italiano ma soprattutto per la squadra di Eddie Howe: sempre schierato titolare, ma sempre sostituito nelle tre partite successive, Tonali non ha replicato a rete. Del resto, non è proprio un marchio di fabbrica della casa. Il Newcastle, però, è incappato in una striscia negativa, perdendo le tre partite successive al debutto stagionale. Da segnalare un calendario non proprio semplice: Manchester City e Brighton in trasferta, Liverpool in casa. Quanto al nostro "eroe", qualche statistica grazie ai dati di Comparisonator: Tonali è il terzo miglior centrocampista centrale di Premier per numero di cross riusciti a partita (1,17 ogni 90 minuti) e il nono per passaggi chiave riusciti a partita (0,58). È inoltre il sesto miglior centrocampista per azioni offensive andate a segno: in media 3,21 ogni novanta minuti. Più ordinari quasi tutti gli altri numeri: serve del tempo per ambientarsi a fondo, anche a chi parte a razzo.