Rimini, Buscè: "È calato il buio nella testa dei ragazzi, dieci minuti di blackout"

Secondo ko di fila per il Rimini, che ieri in due minuti è andato sotto di 2-0 sul campo della Torres (un'autorete e un gol di Diakite a decidere il match). Antonio Buscè, tecnico dei riminesi, ha analizzato la sfida: "Non me l’aspettavo perché a fine primo tempo eravamo convinti che, per come stavamo affrontando la gara e per quello che avevamo concesso alla Torres - si legge sulle parole raccolte da NewsRimini -, avremmo potuto fare qualcosa in più. Abbiamo avuto dieci minuti di black out, anzi cinque, perché poi pronti, via, nel giro di un minuto e mezzo-due prendi due gol".
"È calato proprio il buio nella testa dei ragazzi - ha ribadito -. Poi hai rischiato anche di prendere il terzo gol. Sinceramente sono quelle partite in cui rischi veramente di venirne fuori con le ossa rotte. È un peccato perché per la prima frazione della partita la squadra si vedeva che avrebbe potuto fare qualcosa in più, nel secondo tempo un approccio così non me l’aspettavo. Purtroppo succede, bisogna voltare subito pagina perché poi fra due giorni abbiamo questo appuntamento importante (la finale d’andata della Coppa Italia di Serie C, a Gorgonzola, con la Giana Erminio, ndr)".
