Il primo allenamento di Igor, l'addio di Thiago (con beffa finale): Juve, inizia l'era Tudor

Si è conclusa alle 18 la prima seduta di allenamento di Igor Tudor da allenatore della Juventus. Il lunedì pomeriggio ha segnato l’avvio, a tutti gli effetti, dell’avventura del tecnico croato alla guida del club bianconero. Una seduta particolare, visto il gruppo non ancora rimpolpato dal rientro dei vari giocati in giro per il mondo con le rispettive nazionali. Dalle prossime ore - martedì seduta pomeridiana - Tudor potrà iniziare davvero l’avvicinamento alla prossima di campionato.

Rinnovo automatico in caso di Champions. Dopo l’ufficialità, sono arrivate anche le indiscrezioni sull’accordo con la Juve. Tudor guadagnerà circa 500 mila euro da qui al termine della stagione e, in caso di raggiungimento del quarto posto, il contratto prevede il rinnovo automatico. La Juventus si è comunque “tutelata”, prevedendo una clausola - con relativa penale - per poter risolvere comunque il rapporto: il club vuole tenersi le mani libere per la scelta del prossimo allenatore. E non manca chi, come Fabio Capello, ritiene che anche Giuntoli possa essere messo in discussione. “È un duro, ma conosce il calcio italiano ed è molto bravo”, ha detto invece di Tudor a TMW Robert Prosinecki, leggenda del calcio croato.

L’addio di Motta. L’esonero con una telefonata, quando aveva il discorso alla squadra in preparazione. È stata questa la domenica amara di Thiago Motta, che si è visto sfuggire anche una (doverosa) menzione alla Panchina d’Oro. E che ha poi salutato, con un messaggio all’Ansa ripreso anche dal sito ufficiale bianconero, la Juve e i suoi tifosi.