Pilastro del Milan, in bilico tra due nazionali: Thiaw una delle poche certezze nella crisi
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L'assist per il gol di Santiago Gimenez e la rete sfiorata nel finale contro il Feyenoord non raccontano tutto quel che c'è stato di buono nella partita di Malick Thiaw in Champions League. Le pagelle dei quotidiani e dei portali di oggi promuovono tutte la gara del 23enne tedesco scuola Schalke 04, uno dei pochissimi a salvarsi nella disfatta di ieri in Europa della formazione di Sergio Conceicao. E dimostra ancor di più l'importanza e la centralità del difensore di Düsseldorf anche con il secondo tecnico portoghese di stagione, dopo quella avuta con Paulo Fonseca.
Nelle sue gare di Champions ha completato 232 passaggi su 250 tentati, ieri praticamente uno score completo con il 96% e un passaggio chiave. 9 su 10 i passaggi lunghi, quasi 100 tocchi del pallone, una heat map che lo ha visto molto alto anche in fase di recupero palla e di impostazione. Ben tre i salvataggi e un intercetto che raccontano di una partita dove è stato centrale ed efficace sia in fase di costruzione che difensiva.
Non è bastato, però, per salvare il Milan. Sul gol di Carranza, l'argentino è sfuggito dalla marcatura di Strahinja Pavlovic e di Davide Bartesaghi, segnando la rete del decisivo pareggio. Può bastare, però, per dare un'ulteriore conferma a Conceicao, in un momento difficilissimo di crisi rossonera dove l'identità perduta può e deve ripartire da alcune certezze anche a livello di singoli. Anche in difesa dove l'eccessiva turnazione ha dato poca stabilità: Thiaw sembra una delle poche certezze insieme a Walker nel pacchetto arretrato, anche se la ripartenza di Pavlovic, finito nel dimenticatoio e ora ripescato, può dare un altro segnale di presunta solidità.
Thiaw ha attirato sia la scorsa estate che a gennaio numerose attenzioni, soprattutto dalla Premier League e la sensazione è che anche da giugno in molti possano farsi avanti per il giocatore. Curiosità già emersa dai media tedeschi: ha giocato finora con la Germania solo in amichevole, per questo la nazionale senegalese sta provando a convincerlo per una chiamata in gare ufficiali. Una situazione che anche nella Federcalcio tedesca è tema di discussione in vista delle prossime convocazioni.
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