Napoli, ora c'è abbondanza in tutti i reparti: Conte si gode i frutti del proprio lavoro

L'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio sottolinea la bravura di Antonio Conte di aver saputo ruotare e cambiare il Napoli dall'inizio della stagione ad oggi. Il tecnico salentino, si legge, ha infilato quattro sistemi di gioco e un’infinità di nozioni legate alla fase difensiva e offensiva. Difesa a tre e a quattro; difesa a quattro duttile con Politano che la trasforma a cinque; il tridente, due trequartisti a supporto del centravanti; le due punte con la difesa a tre/cinque e tre mediani; la difesa a quattro e tre linee da due. Una fluidità che darà ancor più imprevedibilità ad una squadra che vede nella via del ritorno elementi centrali come Anguissa, Neres e Mazzocchi.
Tra la prossima partita contro il Venezia o quella dopo la sosta contro il Milan, scrive il quotidiano, Conte potrà contare sul ritorno dell'esterno brasiliano, che porterà nuova fantasia, imprevedibilità e qualche gol. A quel punto il tecnico dei partenopei dovrà risolvere un primo grande dubbio: tornare al 4-3-3 con Neres esterno o restare con l'attacco a 2, sistema tattico di cui ne sta giovando Raspadori, al terzo gol contro la Fiorentina nelle ultime quattro partite. Stessa riflessione che si avrà a centrocampo, visto che Gilmour ha dato risposte importanti durante l'assenza di Anguissa.
