Le pagelle dello Spartak Mosca - Bakaev uomo-ovunque, Sobolev la cambia. Promes MVP
Maksimenko 5 - Sempre attento nelle uscite e bravo a coprire lo specchio. Ma il gol del Napoli ce l'ha tutto lui sulla coscienza: perde la palla di mani, un errore da matita blu.
Caufriez 5,5 - Difensore fisico e solido, al debutto europeo regge bene i duelli. Non quello con Osimhen, che gli scappa via due volte, lo stende altrettante e lascia in dieci lo Spartak.
Gigot 6,5 - Sempre attento in fase difensiva e un fattore sulle palle inattive, a favore o a sfavore. Giganteggia.
Dzhikiya 6 - Preciso nelle chiusure, badando sempre al sodo e poco allo stile. Pragmatico.
Moses 7 - Gli insegnamenti di Conte sono un ricordo ancora vivido nella sua testa: da quinto di centrocampo è sempre preciso nei ripiegamenti. Ma è in fase offensiva che diventa determinante: con gli scatti, i guizzi, come quello che porta al gol dell'1-1.
Litvinov 6,5 - Gioca con personalità, nonostante la giovane età. Vince contrasti, ha intensità e pure un buon palleggio. Dal 73' Ignatov 7 - Ci mette sette minuti per incidere, trovando la rete che ribalta il Napoli con un piattone chirurgico. Bravo.
Bakaev 7 - Molto attivo, quasi elettrico quando entra in possesso palla. Ha tecnica e forza, punta bene. Prende la squadra in mano, è uomo-ovunque. In serata. Dall'89' Lomovitski s.v.
Umyarov 6,5 - Trova le giuste misure a centrocampo, risultando utile in ambo le fasi. Nel finale fa partire
Ayrton 6,5 - Fa fatica a fare la fase difensiva in avvio, poi scalda il motore e quando si accende fa male. Scatta sempre in profondità per la giocata da terzo a quinto, salta più volte l'avversario diretto. E trova le misure pure dietro poi. Motorino inesauribile.
Ponce 6 - Svaria molto, prova a smistare palloni, s'impegna. Buono per la manovra, ma punge poco. Dal 45' Sobolev 7 - Cambia la partita nel secondo tempo. Pressa, torna in difesa, diventa assist-man. Grande vivacità.
Promes 7,5 - Lampi su lampi ad illuminare il Maradona. A tratti pare scomparire, ma si riaccende con i gol: sul primo è fortunato, il secondo è da attaccante vero. Ultimamente non si era espresso al top, oggi è tornato quello della prima esperienza allo Spartak.
All. Rui Vitoria 7 - La squadra è leggera in fase difensiva, un po' troppo compassata quando vuole manovrare, ma le ripartenze vengono fatte con qualità nel primo tempo. Poi, in undici contro dieci, comincia a prendere il sopravvento e ribalta il Napoli. Ottima organizzazione tattica, è anche la sua vittoria.