Le pagelle della Roma - Dybala anima e core, Abraham maltratta Caldara
Risultato finale: Spezia-Roma 0-2
Rui Patricio 6 - Controlla un paio di tiri dalla distanza nel finale di primo tempo, ma non viene quasi mai impegnato. L'intervento da 6 in pagella arriva solo nel finale.
Mancini 6,5 - In una gara nervosa non si è fatto prendere dal solito carattere. Il mancato giallo è una notizia, ma al di là dei compiti difensivi è il primo ad alzare la testa e a servire la punta con lanci precisi al centimetro.
Smalling 7 - Dai, dai, dai. L’incitamento ai compagni ha evidenziato l’importanza di un giocatore di carattere, concentrato fino al 90’. Perno del reparto, dalle sue parti lo Spezia non ha mai sfondato.
Ibanez 6,5 - Nel primo tempo cerca di rompere la monotonia con una cavalcata solitaria - senza però trovare la conclusione - poi si mette in trincea e aiuta la linea difensiva, nonostante il poco lavoro da svolgere.
Celik 6 - Gestisce il momento senza mai strafare. Se affonda crea un bel po’ di grattacapi, in difesa sbroglia un paio di situazioni complesse. Si perde in un paio d'attacchi in cui non riesce a servire col tempo giusto i compagni.
Cristante 6 - S’abbassa e si alza, come un elastico prova a tenere uniti centrocampo e difesa. Cattura palloni e li consegna a Matic, uno sporco lavoro ma che qualcuno deve pur fare. Dal 93' Camara s.v.
Matic 6,5 - Nei primi minuti si avventura troppo nelle azioni personali, poi inizia a dettare i tempi e a scandire i ritmi. Qualità e consistenza, prova anche un paio di fucilate dal limite.
Zalewski 6 - Nella prima frazione è l’unico che prova a combinare qualcosa, poi si eclissa col passare dei minuti. Cala nella ripresa, ma nel complesso porta a casa la prestazione.
Dybala 7,5 - Core de sta città. Anzi, core de sta Roma. In un primo tempo in cui valgono più i calcioni che la qualità, è l’unico ad accendere la luce. Poi i compagni iniziano a seguirlo e il punteggio cambia: due giocate, due gol. Core sì, ma anche anima. Dall’85’ Belotti s.v.
El Shaarawy 7 - Prima si mette a disposizione in fase difensiva, poi si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. E dà il via alla festa giallorossa. Dal 71’ Bove 6 -Si piazza tra le linee a fare densità. Compito assolto senza troppi patemi.
Abraham 7 - È vero che il gol in casa manca da parecchio, ma il lavoro svolto è da attaccante puro. Lotta, va a saltare su ogni pallone, si inventa anche una rete con tunnel annesso che di fatto chiude la partita. Dal 93' Solbakken s.v.
José Mourinho 6,5 - Era una gara complicata, in cui si era parlato più di Zaniolo che del match. Come al solito tiene i suoi in una scatola a tenuta stagna e riesce a strappare tre punti fondamentali prima del match col Napoli.