Le pagelle della Juventus - Yildiz non basta, Koopmeiners senza arte né parte
TORINO-JUVENTUS 1-1
(45'+1 Vlasic; 8' Yildiz)
Di Gregorio 6 - Attonito al tiro di Vlasic, fa buona guardia nelle altre poche occasioni in cui il Torino lo chiama davvero all'intervento.
Savona 5,5 - Morbido sulla discesa di Karamoh che porta al pari, si crea da solo un bel rischio a inizio ripresa, addormentandosi sul pressing dello stesso franco-ivoriano. (Dal 71' Cambiaso 6 - Compitino).
Gatti 6 - Ruvido ma a conti fatti efficace, si rende pericoloso anche con uno sganciamento offensivo.
Kalulu 6,5 - Gara numero cento in Serie A, impedisce a Che Adams di prendervi parte. Tra i più convincenti.
McKennie 6 - Col passare delle gare e un po' di timidezza nell'interpretazione, sta prendendo le misure a un ruolo non suo.
Thuram 5,5 - Vlasic ha tutto il tempo di controllare e colpire a fine primo tempo: doccia fredda all'intervallo, è un errore non da poco.
Douglas Luiz 5,5 - Terza da titolare in campionato, l'ultima a ottobre. Tutto molto bello quando la palla è tra i suoi piedi, ma anche piuttosto lento e fine a se stesso.
Yildiz 7 - Destro, sinistro, palla in fondo al sacco. Andata e ritorno a segno nel derby: l'ultimo a riuscirci si chiama Cristiano Ronaldo. Nella ripresa prova a caricarsi sulle spalle una squadra amorfa: non basta.
Koopmeiners 5 - La fascia lo carica? Solo in avvio di gara: col passare dei minuti torna a cercare una posizione che, da quando è arrivato a Torino, proprio non trova.
Mbangula 6,5 - Tra i migliori, non fosse altro perché ci prova fino all'ultimo ed esce dopo una delle sue giocate più convincenti. Spina nel fianco granata a sinistra. (Dal 76' Weah 6 - Entra e sfiora l'eurogol da fuori, poi poco altro).
Nico Gonzalez 5,5 - Un inno, suo malgrado, alla necessità di un centravanti alternativo a Vlahovic: si impegna a navigare un mare non suo e nel quale i palloni giocabili sono rari. Segna pure, ma in fuorigioco; nella ripresa cresce ma ciabatta un bel cross di Mbangula. Ammira senza disturbare il gioiello di Vlasic.
Thiago Motta 5,5 - Reinventa una squadra falcidiata dalle assenze e non ancora rinforzata sul mercato. Che non vada tutto a gonfie vele - non necessariamente per colpe sue - lo denota il nervosismo tradito sulle proteste di Vanoli: l'espulsione gli costerà la sfida col maestro Gasp. Ennesimo pareggio.