Juve, Paratici a Londra: stretta finale con il Chelsea per liberare Sarri
Fabio Paratici dovrebbe trovarsi a Londra in queste ore, per chiudere la faccenda allenatore. La sinergia con il Chelsea, oltre che per Maurizio Sarri – pronto a dare il via alla sua nuova avventura in bianconero – potrebbe allargarsi a qualche giocatore. Da Emerson Palmieri al giovane Castillo, la tratta Londra-Torino potrebbe intasarsi in modo significativo nelle prossime settimane.
Che possano essere ore decisive per la nuova guida tecnica juventina lo conferma un’indiscrezione sui movimenti di Paratici, che a quanto pare non sarebbe atteso per tutta la settimana a Palazzo Parigi, suo quartier generale in periodo di mercato. Smorzate, invece, le voci su Guardiola: il tecnico catalano ieri ha ribadito per l’ennesima volta che “se non mi mandano, resto” al Manchester City.
Questo non vuol dire che la Juve non abbia pensato a lui. Anzi. La comunicazione del club inglese pare voler dare puntualmente segnali di appartenenza morbosi del proprio allenatore, facendo intravedere quel pizzico di insicurezza tipico di chi ha necessità di spiegare come stanno le cose, seppur non tenuto a farlo. Di contro, in queste settimana, la comunicazione della Juve: impeccabile nel tenere top secret ogni informazione utile a ricostruire lo scenario, senza smentire alcuna ipotesi.
Sarebbe un errore escludere un qualsiasi colpo di scena a questo punto, alla luce dei continui rinvii registrati finora. Ma la vicenda allenatore sembra poter giungere alla soluzione definitiva davvero a breve. Più complesso, e affascinante, il mercato dei giocatori che Paratici ha già cominciato a muovere. La sensazione è che l’estate bianconera possa riservare un altro colpo a effetto – da Pogba a de Ligt la lista è lunga - ma ogni azione di rilievo sarà congelata fino all’arrivo del nuovo allenatore.