Italia, Rovella: "Esordio incredibile, la dedica è per mio papà. Non bisogna porsi limiti"
Nel postpartita di Belgio-Italia ha parlato ai microfoni della Rai il centrocampista azzurro Nicolò Rovella: "Già esordire è stata un'emozione incredibile, poi è arrivata anche la vittoria. Era importantissima, sono molto felice. Speriamo di continuare così".
Spalletti ti ha richiamato più volte in campo e alla fine ti ha fatto i complimenti...
"Giusto che mi richiami, mi chiedeva tante cose anche durante la partita. Il mister è bravissimo, essere stato chiamato da lui è un orgoglio. Mi ha dato questa fiducia facendomi giocare dall'inizio e o ringrazierò sempre".
Che inizio di stagione stai vivendo?
"Sicuramente è un bell'inizio di stagione, ma guardo sempre al futuro e spero di fare sempre meglio sia con la Nazionale che con la Lazio".
Dove può arrivare questa Italia ringiovanita?
"Dico sempre che non bisogna porsi limiti, questo è un grande gruppo con tanti giovani che hanno voglia di dimostrare. Bisogna continuare a giocare come stiamo facendo per arrivare il più lontano possibile".
Esordio dedicato a?
"A mio papà sicuramente e a mia mamma, sono sempre stati presenti e mi hanno supportato anche quando ero lontano da casa".