Il primo grande colpo della Roma: chi è Aouar, da una vita a Lione e pronto per i giallorossi

Tutto confermato: Houssem Aouar sarà un giocatore della Roma. Un anarchico architetto, che gioca in equilibrio tra dogmi e libertà. In questa gabbia di genio e schemi, è nato il prossimo centrocampista offensivo del club dei Friedkin, nato a nord est del centro di Lione, a Villeurbanne, che dall'Hotel de la Ville dista in fondo un giro di bici tra i profumi delle boulangerie e le sponde ventose del Rodano. All'FC Tonkin gioca dal 2006, poi dopo tre anni va al Lione e da lì non se ne andrà mai.

Una vita a Lione
Almeno fino all'estate che verrà, ma da allora ha sempre vestito la maglia dell'OL. Della squadra della sua città. Gli allenatori lo vedono crescere rapidamente, la tecnica è un dono dagli alti cieli e la affina con impegno e dedizione. In U17 c'è il suo anno magistrale con 26 reti e 15 assist, numeri da sogno per un mediano. Nel 2016 il primo contratto da professionista, il resto è storia, il resto son giocate per palati fini.

La prima volta lontano da casa
Duecentotrentuno gare tra i professionisti con l'OL, 41 reti, 36 passaggi decisivi e spesso deliziosi, Aouar gioca mezzala o trequartista, ma pure in un centrocampo a due davanti alla difesa a inventare, cucire e pure interdire. Gli è sempre mancato il grande salto, perché è rimasto ancorato alle origini, a Lione, a casa. Ma adesso, da quell'esordio con Bruno Genesio, di acqua lungo le sponde del Rodano ne è passata ed evidentemente la scelta di non rinnovare il contratto con il club di Jean-Micheal Aulas e di prendere un volo di sola andata per Roma è stata ponderata. La più difficile della sua carriera. La prima volta lontano da casa.

Visite fatte, contratto pronto
La prima parte di visite, Aouar l'ha fatta lo scorso aprile. Tutto d'accordo con la Roma, nessun dubbio e nessun ripensamento, ora si appresta a diventare un nuovo giocatore della Roma. Il centrocampista offensivo classe 1998 va in scadenza di contratto con il Lione e ha detto sì ai giallorossi. Accordi definiti, manca solamente la firma sugli accordi perché il tutto diventi ufficiale.