Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 16 luglio

NAPOLI ALTERNATIVA ALLA ROMA PER CHIESA? MILAN, DOMANI LE VISITE MEDICHE DI MORATA, PER FOFANA RIMANE LA DISTANZA COL MONACO. JUVENTUS, BRACCIO DI FERRO ROMA-LEICESTER PER SOULE'. ATALANTA, INCONTRO POSITIVO PER BRESCIANINI, MAXI-SCAMBIO COL CAGLIARI. BOLOGNA, TANTI NOMI PER LA DIFESA, PIACE OSKARSSON. FIORENTINA, MILENKOVIC VA AL NOTTINGHAM, SEMPRE PIU' VICINO PONGRACIC. TORINO, ILIC VERSO LO ZENIT. VERONA, HENRY CEDUTO AL PALERMO. LECCE, VENUTI VERSO LA SAMPDORIA.

Tengono banco in casa Juventus le piste che potrebbero portare Federico Chiesa a cambiare maglia. In attesa che possa accendersi un interesse all’estero che al momento non si è ancora visto - l’idea Bayern Monaco al momento è rimasta in forma embrionale - sono più che mai vive - secondo quanto riporta Tuttosport - le strade che portano a Roma e Napoli. Per quanto concerne il club giallorosso si sarebbe mosso lo stesso Daniele De Rossi con una triangolazione con Dybala per stimolare Federico ad abbracciare l’avventura romanista. Il contatto sarebbe stato utile ma non decisivo. A rendere ancora più ingarbugliata la matassa, poi, il fatto che la Roma abbia puntato per lo stesso ruolo Soulé, che però la Juve vuole cedere al Leicester disposto a spendere 10 milioni in più. Per Chiesa c’è anche un’altra soluzione all’orizzonte, quella del Napoli. Inoltre, Giacomo Raspadori piace da sempre al dt Giuntoli e si potrebbe dunque prefigurare uno scenario che con il passare dei giorni e di qualche settimana potrebbe assurgere a qualcosa di più concreto, ovvero lo scambio tra Juventus e Napoli di Chiesa e Raspadori. Il valore dei due giocatori è sostanzialmente lo stesso, intorno ai 25 milioni, ma il contratto in scadenza a giugno di Federico fa sì che il suo cartellino valga un po’ meno. Un conguaglio di circa 5 milioni a favore del club di De Laurentiis potrebbe rappresentare un punto di caduta valido per i due club.

Tutto pronto per l'inizio dell'avventura al Milan di Alvaro Morata. Confermate per domani le visite mediche dell'attaccante spagnolo: il club rossonero pagherà all'Atletico Madrid la clausola risolutoria da 13 milioni di euro e, successivamente, il calciatore firmerà un contratto di durata quadriennale. Morata sistemerà gli ultimi dettagli col Milan e poi partirà per le vacanze: dovrebbe aggregarsi ai suoi nuovi compagni subito dopo la fine della tournée americana che andrà in scena tra il 25 luglio e il 7 agosto. Intanto in Spagna tanti tifosi dell'Atletico non stanno prendendo bene la decisione di Morata di lasciare il club. Ma stanotte lo stesso calciatore, a un tifoso che gli chiedeva di non cambiare club, ha risposto così: "Dopo il Dortmund mi volevate tutti fuori. Ora, invece, non posso partire". Il riferimento è alle critiche ricevute da Morata da tanti dei suoi sostenitori dopo il doppio confronto contro il Borussia Dortmund valido per i quarti di finale della Champions League 2023/24 che ha estromesso i colchoneros dalla competizione. Recentemente Guillermo Amor, ex calciatore, s'è così espresso sulla decisione del Milan di puntare su Morata: "Morata ha già giocato in Italia e conosce il campionato molto bene. Oltre che in Serie A, da tanti anni gioca e fa bene in campionati come Premier League e nella Liga, dimostrando il suo valore ad alto livello ed in grandi squadre".

Prosegue imperterrito l'assalto dal Milan a Youssouf Fofana (25 anni, nell'immagine), centrocampista francese con il doppio passaporto maliano in forza al Monaco e grande obiettivo di mercato dei rossoneri. La società del Principato continua a chiedere 25 milioni di euro per lasciar partire il classe 1999, il Milan si è fino a qui spinto fino a circa 15 milioni più bonus e dal canto suo confida di poter chiudere a 20-21. La speranza dei dirigenti del Diavolo è di arrivare alla meta già in questa settimana, più probabile però che tutto slitti alla prossima. Nei giorni scorsi il club rossonero ha raggiunto l'accordo contrattuale con il centrocampista francese sulla base di un'offerta per i prossimi cinque anni da 2.5 milioni di euro netti a stagione più bonus. Adesso, si legge, servirà trovare una intesa col Monaco, società che è legata a Fofana da un altro anno di contratto. Qualche tempo fa Cesc Fabregas, allenatore del Como, aveva rivelato: "Lo conosco, ci ho giocato insieme: è un calciatore sia dinamico che forte, bravo anche con la palla. È il profilo del giocatore moderno: aggressivo ma box to box. Fofana mi piace molto, penso si adatterebbe bene allo stile della Premier League e mi stupisce non aver sentito parlare di lui per il Manchester United. Ho sentito che andrà al Milan, perché lì andrà ad allenare Fonseca che viene dalla Francia. Si conoscono".

Ancora tutto da scrivere il futuro di Matias Soulè, attaccante argentino reduce dal prestito al Frosinone legato alla Juventus da altri due anni di contratto. Il calciatore sudamericano è sul mercato, è considerato cedibile da Cristiano Giuntoli, ma per ora la richiesta di 40 milioni ha spaventato tutte le pretendenti. L'unica vera offerta fin qui è stata quella del Leicester City da 25 milioni di euro. La Roma è l'altro club seriamente interessato al ragazzo, ma ad oggi dalla Capitale non è arrivata alcuna proposta ufficiale: più economico Federico Chiesa, giocatore valutato dalla Juventus tra i 20 e i 25 milioni di euro anche perché ha solo un altro anno di contratto. Recentemente il direttore del 'Corriere dello Sport' Ivan Zazzaroni s'è così espresso sull'interessamento della Roma per Soulè: "Se non è un caso dell’estate ditemi voi cos’è. Riassumerlo è semplicissimo: la Roma vuole l’argentino, 21 anni, 11 gol col Frosinone, prodotto di spicco della Next Gen del trio Milani-Cherubini-Manna. Per averlo i Friedkin sono pronti a spendere tra i 20 e i 22 milioni. C’è però un ostacolo previsto, ma apparentemente insormontabile. È l’opposizione (dichiarata) di Cristiano Giuntoli da Collodi che la esprime più o meno così: 'Vuoi uno dei nostri esterni? Prenditi Chiesa'". E ancora in un altro passaggio: "Chiesa o ciccia, il ragazzo lo vendo all’estero a 30, è l’aut aut del direttore. Sembra contare pochissimo la volontà di Soulé, promesso al Leicester, che non vuole trasferirsi in Premier, se non in una squadra di prima fascia, e gradirebbe tanto di poter lavorare con De Rossi e Dybala. Il braccio di ferro è in atto da giorni e in questo momento piega a favore di Giuntoli che ha scelto la linea dura, anzi durissima".

Ieri c'è stato un incontro fra Atalanta e Frosinone per Marco Brescianini, centrocampista molto ambito da diverse società di Serie A. La valutazione fatta dai canarini è sempre la stessa, circa 12 milioni di euro, ma il trasferimento dall'Atalanta al Frosinone di Giorgio Cittadini in prestito - difensore che nella passata stagione ha militato tra Monza e Genoa, senza però trovare continuità anche a causa di problemi fisici - assomiglia molto a un indizio per quale può essere il futuro proprio di Brescianini, inseguito anche da Fiorentina e Lazio. Nelle ultime ore però c'è una novità. Antonio Conte ha chiesto ai suoi uomini di mercato di provare ad anticipare la concorrenza per portarlo al Napoli. Le cifre non sarebbero un problema, anche se l'Atalanta per ora rimane avanti. Nelle prossime ore potrebbero esserci delle novità, anche perché gli stessi nerazzurri avevano intenzione di trovare un accordo abbastanza rapidamente e chiudere un'altra trattativa che darebbe un'ulteriore soluzione al tecnico Gian Piero Gasperini. Buonissima, peraltro, la stagione di Brescianini. Quaranta partite e quattro gol, al netto della retrocessione - forse inaspettata, considerata com'era la classifica a un certo punto della stagione - del Frosinone. Il Milan può vantare il 50% sul trasferimento. Resta da capire solamente verso quale destinazione.

Giornata di visite mediche per il Cagliari e per l'Atalanta. In questo momento sono a Villa Stuart, a Roma, l'attaccante Roberto Piccoli e il centrocampista Michel Adopo per effettuare i test fisici propedeutici alla firma sul contratto. Entrambi arrivano dall'Atalanta, a titolo temporaneo. Con la Dea, il Cagliari ha messo in piedi una maxi-operazione che permetterà anche a Nadir Zortea di sbarcare in Sardegna (a titolo definitivo). Dall'altro lato, Ibrahim Sulemana va nel club nerazzurro per circa 7.5 milioni di euro. Quest'ultimo, sta svolgendo le visite mediche per conto della società della famiglia Percassi presso la Casa di Cura La Madonnina a Milano. Come detto, Ibrahim Sulemana va all'Atalanta per 7.5 milioni di euro ma effettivamente la società bergamasca pagherà solo 1.5/2 milioni di euro visto che la cessione di Zortea a titolo definitivo e il prestito oneroso di Roberto Piccoli sono stati complessivamente valutati 5.5 milioni di euro più bonus. Dopo il prestito al Frosinone, Nadir Zortea lascia definitivamente il club nel quale è cresciuto: nel settore giovanile dell'Atalanta dal 2014, nel corso della sua carriera ha anche maturato esperienze con Cremonese, Salernitana e Sassuolo. Complessivamente, con la prima squadra della Dea ha giocato 17 partite e realizzato due gol.

Conferme sulla pazza idea Mats Hummels per il Bologna. Ne scrive il Corriere dello Sport, evidenziando come Sartori si stia muovendo su più tavoli contemporaneamente tanto che pare di essere al casinò. C'è sempre sullo sfondo la maxi trattativa con l'Arsenal per Riccardo Calafiori, che a Londra vogliono con forza ma sul quale la dirigenza degli emiliana pretende una cifra superiore ai 50 milioni di euro. E nel frattempo Sartori sta chiedendo al Basilea di abbassare la percentuale del 50% sulla rivendita del difensore che - e di questo sono stati avvisati anche i dirigenti del club svizzero - in caso contrario potrebbe rimanere ancora al Bologna. Intanto proseguono le riflessioni su Hummels, finalista dell'ultima Champions League con il Borussia Dortmund e, per quanto non più di primo pelo, ancora in grado di recitare un ruolo da protagonista. Il difensore della nazionale tedesca da parte sua chiede un ingaggio annuale da 3 milioni di euro netti circa. Altre piste sono quella che conduce a Jaka Bijol, per il quale l'Udinese comunque chiede quasi 20 milioni, così come il Marsiglia per l'argentino Leonardo Balerdi. Identikit alternativo anche quello di Martin Erlic del Sassuolo, che il nuovo allenatore Italiano conosce bene avendolo già avuto ai tempi dello Spezia.

Il Bologna ha una nuova idea per l'attacco. Si tratta di Orri Steinn Oskarsson, centravanti diciannovenne - ne compirà 20 a fine agosto - del Copenaghen, già seguito nelle scorse settimane dall'Atalanta. Autore di 15 gol alla sua prima e propria stagione da titolare, è cresciuto enormemente sul finire del campionato, segnando sei reti nel Championship round, nel campionato vinto dal Mitdjylland di solamente tre punti rispetto alla squadra della Capitale. Con la maglia delle giovanili ha messo a segno 41 gol in 40 partite, meritandosi poi la chiamata della prima squadra. Oskarsson era salito alle cronache nella scorsa estate, quando il Copenaghen - nei preliminari di Champions League - si è trovato di fronte il Breidablik, squadra allenata dal Oskar Thorvaldsson, padre dell'islandese, e punita con tre gol da parte del centravanti. Fisico da numero nove moderno, ha già avuto paragoni illustri. Immancabile quello con Haaland, ma anche Hojlund, suo amico dai tempi delle giovanili del Copenaghen e che aveva scherzato proprio con lui dopo una sfida di Champions. Il Copenaghen vorrebbe tenerlo e per questo chiede una valutazione importante, oltre i 10 milioni di euro. Non pochi, ma è pur sempre uno dei centravanti europei in rampa di lancio, come visto con Hojlund, appunto, oppure Zirkzee nella scorsa stagione.

Tutto pronto per il trasferimento di Nikola Milenkovic dalla Fiorentina al Nottingham Forest. Dopo aver trovato un accordo con la Fiorentina sulla base di un'offerta da dodici milioni di euro più tre di bonus, il club inglese ha fissato per domani le visite mediche del difensore serbo che, dopo i test fisici, firmerà un contratto valido fino al 30 giugno 2029. Con Milenkovic in uscita, la Fiorentina sta ora provando a inserirsi nella trattativa tra Lecce e Rennes per Marin Pongracic per strappare il centrale croato alla società bretone. Già depositato, invece, il contratto di Nahuel Valentini: in scadenza col Boca Juniors a dicembre, il calciatore argentino arriverà a Firenze a gennaio o già questa estate se con la società sudamericana si troverà un accordo sull'indennizzo. Nelle ultime ore, intervistato da 'Radio FirenzeViola', il procuratore Vincenzo Morabito s'è così espresso sul trasferimento di Milenkovic in Premier League: "I giocatori vanno venduti nel momento giusto e forse il suo momento era quello in cui era vicino al West Ham. Oggi secondo me la Fiorentina non può aspettarsi grandi cifre. Paradossalmente se va via lui la Fiorentina è costretta a spendere gli stessi soldi, o anche di più, per un profilo che lo sostituisca. A questo punto però io lo farei partire e mi metterei in casa un giocatore più giovane".

La Fiorentina è sempre più vicina al sorpasso sul Rennes per Marin Pongracic. Secondo quanto raccolto da TMW, l'accordo tra il club di Rocco Commisso e il calciatore sull'ingaggio è praticamente stato trovato, come testimoniano i segnali positivi proveniente dal difensore del Lecce. Sarà lui il sostituto di Nikola Milenkovic, prossimo invece al passaggio al Nottingham Forest. Dopo aver trovato un accordo con la Fiorentina sulla base di un'offerta da 12 milioni di euro più tre di bonus, il club inglese ha fissato per domani le visite mediche del difensore serbo che, dopo i test fisici, firmerà un contratto valido fino al 30 giugno 2029. Nelle ultime ore, intervistato da 'Radio FirenzeViola', il procuratore Vincenzo Morabito si è così espresso sul trasferimento di Nikola Milenkovic in Premier League: "I giocatori vanno venduti nel momento giusto e forse il suo momento era quello in cui era vicino al West Ham. Oggi secondo me la Fiorentina non può aspettarsi delle grandi cifre. Paradossalmente se va via lui la Fiorentina è costretta a spendere gli stessi soldi, o anche di più, per un profilo che lo sostituisca. A questo punto però io lo farei partire e mi metterei in casa un giocatore più giovane".

Ci siamo per il trasferimento del centrocampista serbo Ivan Ilic dal Torino allo Zenit San Pietroburgo. Dopo giorni di trattative tra la società russa e il calciatore, accordo praticamente a un passo dopo che i due club già da giorni hanno trovato l'intesa sulla base di un'offerta da 22 milioni di euro di parte fissa più tre di bonus. Decisivo il rilancio per ciò che riguarda lo stipendio: in Russia Ilic guadagnerà 3.5 milioni di euro netti a stagione più bonus. Acquistato nel gennaio 2023 per sedici milioni di euro, Ilic rappresenta per Urbano Cairo una importante plusvalenza oltre che un'altra cessione di spessore dopo quella che ha visto protagonista Alessandro Buongiorno, da qualche giorno nuovo difensore del Napoli. Visto il conflitto perdurante con l’Ucraina, come funzionano le sanzioni stabilite dalla Commissione Europea e con il divieto di formalizzare accordi commerciali tra l’Europa occidentale e persone o aziende in qualche modo legate a Putin? La risposta è persino semplice, per quanto riguarda i regolamenti calcistici: per la Fifa è lecito il trasferimento di un giocatore in Russia o dalla Russia. E da quando è iniziato il conflitto non si registrano sanzioni governative comminate a club.

Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a Palermo Football Club - in prestito con diritto di opzione e obbligo al verificarsi di determinate condizioni - il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante francese Thomas Henry". Questo il comunicato con cui il club scaligero comunica la cessione della punta classe '94. "Hellas Verona FC saluta e ringrazia Thomas, augurandogli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera.

Lorenzo Venuti è a un passo dal trasferimento alla Sampdoria a titolo definitivo. Nell'ambito di una operazione più ampia, che comprenderà anche Delle Monache, l'ex laterale della Fiorentina dopo una stagione in Salento è pronto a ripartire con un ruolo da protagonista della squadra blucerchiata allenata da Andrea Pirlo. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, Venuti e la Sampdoria stanno definendo in questi minuti l'accordo che sarà di durata triennale.

BAYERN, DANI OLMO PIANO B. INGHILTERRA, SALUTA SOUTHGATE. DISTANZA FRA CITY E AL NASSR PER EDERSON. OLYMPIQUE MARSIGLIA, C'E' L'ACCORDO PER GREENWOOD. FENERBAHCE, ECCO SAINT-MAXIMIN. BENTO VERSO L'AL-ITTIHAD. LIONE, DOMANI VISITE DI MIKAUTADZE. ATHLETIC, IMANOL ALLO SPARTA PRAGA.

Vincent Kompany ha le idee chiare. Il nuovo tecnico del Bayern Monaco è al lavoro per preparare la prossima stagione. Chiamato a sostituire Thomas Tuchel, il tecnico belga ha il compito di riportare la formazione bavarese fra le prime della classe in Germania e tornare a lasciare il segno anche in Europa con la nuova Champions League pronta ad iniziare. Per questo motivo la società è molto attenta sul mercato per regalare all’ex difensore una rosa che abbia qualità e che sia affidabile. Uno dei principali indiziati a vestire la maglia biancorossa è Xavi Simons. Il calciatore, secondo Kompany, è perfetto per essere l’elemento che possa creare una congiunzione fra Palhinha e Musiala nella scacchiera del Bayern. Un altro obiettivo è quello di Desiré Doué di proprietà del Rennes ma va segnalato come sul calciatore ci sia l’attenzione anche del Paris Saint-Germain che potrebbe essere in vantaggio. Per questo motivo che a Monaco di Baviera si guardano intorno. Secondo quanto riporta Sky Sports, nel caso in cui uno dei due obiettivi non dovesse andare in porto ecco che Kompany ha messo nel mirino Dani Olmo, fresco di vittoria dell’Europeo con la Spagna. Il calciatore del Lipsia ha una clausola risolutiva da 60 milioni di euro che andrà a scadere il prossimo 20 luglio. Su Olmo però c’è anche il Barcellona di Hansi Flick.

Una semifinale Mondiale, nel 2018, due finali dei campionati europei, entrambe perse. Dopo otto anni e 102 partite in carica finisce l'avventura di Gareth Southgate sulla panchina dell'Inghilterra. L'annuncio è arrivato poco fa sui canali social: "Dopo 102 partite e quasi otto anni in carica, Gareth Southgate ha annunciato che lascerà il suo ruolo di manager del Three Lions".

L'Al Nassr non molla Ederson. Il portiere brasiliano resta un obiettivo sensibile del club arabo per la prossima stagione. L'intenzione è quella di puntare un rinforzo con un estremo difensore non solo ottimo fra i pali ma anche capace con i piedi di costruire l'azione dal basso. L'operazione però non è facile visite le divergenze che continuano a rimanere con il Manchester City proprietario del cartellino del brasiliano. Al momento le operazioni non troverebbero sbocco e la fumata bianca è molto lontana. Per il momento ballano circa 30 milioni di euro. Questa infatti è l'offerta che arriva dall'Arabia dal club in cui milita Cristiano Ronaldo. I citizens ne vorrebbero almeno il doppio, 60 milioni, ma per il momento non c'è un'intesa di massima vista la distanza che c'è fra domanda ed offerta. Punto fermo della squadra di Pep Guardiola, Ederson veste la maglia del Manchester City dal 2017. In questi sette anni il portiere ha vinto sei campionati, quattro Coppe di Lega, due FA Cup, due Community Shield, una Champions League, una Supercoppa Europea e un Mondiale per Club. In totale, fra le varie competizioni sono 332 le presenze.

Italiane beffate. Mason Greenwood con ogni probabilità sceglierà la Ligue 1, Roberto De Zerbi e l’Olympique Marsiglia. L’attaccante inglese ormai sembra ad un passo dall’approdo nel campionato francese dopo che club della nostra Serie A, la Lazio in particolare, avevano puntato alle sue prestazione in vista della prossima stagione. Niente da fare dunque con l’ex allenatore del Sassuolo che avrà a disposizione un attaccante in cerca del riscatto dopo le ultime stagioni ma allo stesso tempo voglia di mettersi in mostra in una nuova realtà. Detto questo, al momento non c’è nulla di definitivo. E’ vero il Manchester United e i transalpini hanno trovato l’accordo ma per il momento la vicenda, si legge su Footmercato.net, non è ancora arrivata alla fatidica fumata bianca. Per il momento resta ancora qualche dettaglio da limare per convincere il giocatore a vestire la casacca biancoceleste ma la situazione potrebbe raggiungere la buona riuscita nei prossimi giorni. Nell’ultima stagione, Greenwood ha comunque raggiunto la doppia cifra nell’esperienza trascorsa in prestito con la maglia del Getafe prima di fare ritorno al Manchester United. Fra Liga e Copa del Rey, infatti, il giocatore ha collezionato 36 presenze realizzando complessivamente 10 gol e ben sei assist.

Cambio di casacca in vista per Allan Saint-Maximin. Il calciatore di proprietà dell’Al-Ahli lascerà l’Arabia Saudita per approdare nel campionato turco alla corte di José Mourinho. Il tecnico portoghese infatti a breve accogliere una nuova pedina per la sua scacchiera. A darne l’annuncio è lo stesso sito ufficiale del club gialloblù che ha comunicato che il giocatore sarà presto nella capitale per svolgere le visite mediche di rito e poi proseguire la trattava che porterà poi alla tanto attesa fumata bianca. L’operazione sarà sulla base del prestito e questo è il comunicato diramato dal club: "Il calciatore francese Allan Saint-Maximin - si legge all'interno della nota - con il quale il nostro club e quello di appartenenza, l'Al-Ahli, hanno raggiunto un accordo di base per un trasferimento sotto forma di prestito. Il giocatore arriverà questa sera a Istanbul per sottoporsi alle visite mediche e poi proseguire le trattative in vista del suo acquisto”.

Ipotesi araba per Bento. Il portiere brasiliano dell'Athletico Paranaense si appresta ad iniziare una nuova avventura nella Saudi Pro League. Cresciuto calcisticamente fra le file dei rossoneri, con cui poi ha collezionato 163 presenze fra le varie competizioni, l’estremo difensore potrebbe iniziare una nuova avventura in oriente. Sono tanti i campioni che militano nella massima serie dell’Arabia Saudita insieme ad altri giocatori più giovani di assoluto valore o prospettiva. Fra questi ci sarà anche il classe 1999 carioca. In passato è stato accostato anche all’Inter come vice di Sommer. Alla fine la società del presidente Beppe Marotta ha deciso di virare concentrando le proprie attenzioni di Josep Martinez, acquistato dal Genoa per una cifra di 13 milioni di euro più due di bonus. Accantonata quindi l’ipotesi Serie A, si sta per aprire uno scenario interessante e totalmente diverso per il giocatore. L’Al-Ittihad starebbe infatti trattando con l’Athletico Paranaense per arrivare al definitivo sì che sancirebbe il suo passaggio in Arabia. Secondo quanto riporta Globesporte, l’accordo sarebbe davvero ad un passo per una cifra che si aggira sui 18 milioni di euro. La fumata bianca e la conseguente ufficialità sarebbe quindi ad un passo. Bento verso l'Al-Ittihad.

Uno scippo in pieno stile. In sede di mercato situazioni di questo genere capitano, eccome. Ed è successo in Francia con il Lione che sul filo di lana si è aggiudicato Georges Mikautadze superando la concorrenza del Monaco. Un inserimento quello dei rossoblù transalpini che hanno bruciato i biancorossi del Principato per arrivare all'attaccante georgiano protagonista con la sua Nazionale nell'ultimo Europeo che si è giocato in Germania e vinto domenica sera dalla Spagna sull'Inghilterra. Il passaggio al Monaco sembrava imminente ma alla fine l’OL è riuscito a portare a casa la trattativa offrendo al Metz, proprietario del cartellino, 18 milioni di euro con il giocatore che firmerà un contratto fino al 30 giugno 2029. Ad Euro2024 Mikautadze è stato fra i giocatori che si sono distinti di più andando a segno in tutt’e tre le gare della fase a gironi, contro Turchia, Repubblica Ceca e Portogallo. L’attaccante ha raggiunto Lione proprio in questi minuti, riporta l’edizione online de L’Equipe. Domani mattina saranno previste le visite mediche di rito dopo di che metterà la sua firma sul contratto. Resta in Ligue 1 dunque la punta ma vestirà la maglia rossoblù dell’OL.

L'Athletic Bilbao annuncia una cessione. Il terzino sinistro Imanol Garcia de Albeniz saluta i biancorossi baschi e si trasferisce allo Sparta Praga. Questo il comunicato diramato dalla società: "L'Athletic Club e lo Sparta Praga hanno raggiunto un accordo per il trasferimento del terzino sinistro Imanol García de Albéniz, che si è allenato per l'ultima volta sabato scorso a Lezama prima di unirsi al campione della Repubblica Ceca. L'operazione prevede somme fisse e variabili a favore dell'Athletic, una percentuale sulla futura cessione e un'opzione di prova per recuperare il giocatore. Imanol (24 anni) lascia l'Athletic Club da campione della Coppa, dopo aver partecipato a dieci partite nell'anno del suo debutto in prima squadra dopo i prestiti al CD Mirandés e all'SD Eibar. Il difensore è entrato nelle giovanili del Lezama fino a quando ha attraversato tutte le categorie giovanili e ha completato due stagioni al Bilbao Athletic, con 47 partite ed è andato in prestito alla LaLiga Hypermotion. L'Athletic Club augura a Gallarta tutta la fortuna per la sua futura carriera professionale, pur essendo profondamente grato per la dedizione e la dedizione dimostrate nel difendere gli interessi dell'entità durante tutti questi anni".