Hellas Verona: di ritorno da San Siro con una nuova certezza

E' stato un buon Verona quello visto nella serata di San Siro in versione rossonera, ma non riuscito ad uscire dal campo con punti. Una sconfitta di misura, quella maturata alla "Scala della calcio", nella prima volta della nuova proprietà a stelle e strisce, che lascia probabilmente un po' di amaro in bocca agli uomini di Zanetti capitolati solo su una grande invenzione del neo-entrato Leao, che in questo senso continua a recitare il ruolo di bestia nera della compagine scaligera.

E' nata una certezza?
La prestazione dell'Hellas al "Meazza" ha messo probabilmente in luce quella che in questo finale di stagione potrebbe tramutarsi in una certezza per mister Paolo Zanetti, ovvero l'impiego come braccetto di sinistra della linea a tre di difesa di Nicolas Valentini. L'argentino, arrivato in Veneto durante il mercato di gennaio dalla Fiorentina (prossimo avversario del Verona in campionato) si è probabilmente già preso i gradi di titolare all'interno del reparto che resta ancora ad oggi l'anello debole di una squadra che per salvarsi dovrà anche passare dalla solidità difensiva sia negli scontri diretti che in serate come quella di ieri.

Aspettando le altre
In vista del prossimo turno l'Hellas sarà ora spettatore passivo di una domenica che vedrà scendere in campo una dopo l'altra tutte le dirette rivali per la corsa salvezza. A partire dal lunch-match del Como in casa della Fiorentina passando per Monza-Lecce ed Udinese-Empoli per poi arrivare alle 18 quando sarà il Parma dell'ex Pecchia (ad oggi aprifila della zona retrocessione) a ricevere la Roma. Un quadro di risultati che, una volta completato, potrà dare un'idea più precisa della classifica dei gialloblù che al momento rimane sospesa.