Fiorentina, Gudmundsson entra ed esce in 20 minuti: per lui contusione all'osso sacro

Nella sconfitta di ieri della Fiorentina, battuta 0-2 a domicilio dal Como nel lunch match domenicale della 25^ giornata di Serie A, c'è stata anche la beffa del guaio fisico occorso ad Albert Gudmundsson.

Entrato in campo a inizio ripresa, al minuto 55, la permanenza sul rettangolo verde del fantasista classe 1997 di nazionalità islandese è durata meno di venti minuti, visto che ha dovuto lasciare posto a Ndour al 74' per via di un problema che sembrava alla coscia. Secondo quanto trapela, in realtà, per Gudmundsson si tratta di una contusione all'osso sacro. Tramite nuovi controlli sarà possibile valutare l'entità dello stop.

Così Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha commentato in sala stampa la sconfitta di ieri della sua squadra contro il Como: "Intanto voglio fare i complimenti al Como e alla loro buona gara, di coraggio e personalità. Eravamo partiti anche bene, potendo sbloccare la gara e non ci siamo riusciti. Poi, come volevano loro, ci siamo allungati, anche per troppa voglia di sbloccarla. Loro attaccavano la profondità, dovevamo rimanere più compatti e questo era il primo tempo, in cui paghiamo una disattenzione da piazzato. Nel secondo tempo ho chiesto di andare più forte in avanti, sui riferimenti: potevamo fare meglio, mi prendo le responsabilità per non aver trasmesso l'energia giusta alla squadra. Giornata storta, proviamo a riscattarci dalla prossima".