Cesari sul rigore decisivo di Lazio-Roma: "È codificato ed è netto. Il VAR lo darà sempre"

A decidere il secondo quarto di finale di Coppa Italia, il derby tra Lazio e Roma, è stato un calcio di rigore procurato da Huijsen per un intervento in ritardo su Castellanos e trasformato da Zaccagni, un episodio con correzione VAR rispetto all'iniziale chiamata dell'arbitro Orsato che non sembra aver digerito troppo il tecnico giallorosso Mourinho. Dagli studi di Sport Mediaset, arriva l'analisi dell'ex arbitro Graziano Cesari, oggi moviolista dell'emittente.
Esordisce Cesari: "C'è un tacco di Romagnoli, poi Huijsen e Castellanos vanno a cercare il pallone. Attenzione a Orsato, che dice che non è successo assolutamente nulla e manda via i giocatori della Lazio da intorno a lui. Orsato è molto vicino all'azione e sta guardando proprio lì, allunga il collo e cerca di capire. Dopo di che interviene Irrati al VAR, sicuramente c'è un calcio sul tallone. Questo è un rigore codificato, uno di quelli che il VAR darà sempre. E secondo me è rigore, certo che lo è! Ci dimentichiamo che pochi giorni fa, in Inter-Verona, è stato dato lo stesso identico rigore!".
Prosegue e conclude Cesari: "Non dobbiamo stupirci. Al massimo possiamo farlo del diverso atteggiamento di Orsato in un'altra situazione, quando Cristante viene atterrato da Zaccagni alle porte dell'area. Lui dice palla ma non è così...".
