Cagliari, Nicola studia le mosse per la gara cruciale col Verona: due nodi da sciogliere

Il Cagliari entra nella fase più delicata della stagione con il morale a terra e l’infermeria piena. Dopo l’ottava sconfitta interna contro la Fiorentina e il momentaneo +5 sulla zona retrocessione, i rossoblù affrontano le ultime cinque giornate con l’obbligo di non sbagliare, a partire dallo spareggio di Verona.
Le brutte notizie arrivano dalla difesa, con Yerry Mina fermo almeno tre settimane per una lesione al bicipite femorale: out contro Verona, Udinese e Como, si proverà a recuperarlo per il Venezia. In preallarme Palomino e Obert, ma le alternative sono ridotte al minimo e anche Luperto è a rischio squalifica.
In attacco la situazione non migliora: Piccoli, autore del gol dell’illusorio vantaggio contro la Viola, è squalificato. Toccherà probabilmente a Pavoletti, mai titolare finora, guidare l’attacco, oppure si tenterà la carta Luvumbo o Coman adattati al centro. A centrocampo torna Deiola, ma la priorità per Nicola è ricaricare le batterie, fisiche e mentali.
