C. Zanetti: "Lautaro-Inter, matrimonio che gioverebbe a entrambi. Troveranno l'accordo"
Intervistato da Tag24, l'ex Inter Cristiano Zanetti ha parlato del successo in Supercoppa dei nerazzurri: "Quella a Riad è stata un’importante dimostrazione di forza, anche se la partita, fino a che le due squadre erano 11 contro 11, è stata piuttosto equilibrata. Chiaramente l’espulsione ha cambiato tutto e l’episodio è andato a favore dell’Inter. Ora questa squadra lotterà per lo scudetto, con un avversario sicuramente molto più forte del Napoli. Tra l’altro, la Juventus, è molto avvantaggiata dal fatto di non avere le coppe in questa stagione e può preparare ogni partita settimana per settimana.
Corsa a due con la Juve per lo scudetto? Assolutamente sì, e non credo nemmeno che sarà decisivo lo scontro diretto. Sarà una partita importante, ma che non definirà i ruoli all’interno di questo campionato. Sono sicuro che se la giocheranno fino alla fine, anche perché i bianconeri non hanno le Coppe europee e questo è un vantaggio importante, soprattutto a lungo termine.
Lautaro è diventato un leader, un giocatore importante e molto forte. Sta facendo la differenza, ma non ci dobbiamo dimenticare che gli attaccanti sfruttano le possibilità e la costruzione di gioco del resto della squadra. Lui è la punta che finalizza il gioco, ma la costruzione di Inzaghi ne favorisce i suoi miglioramenti. Si troverà un accordo? Credo di sì, riusciranno a trovare un accordo e se così non dovesse essere, vorrà dire che l’Inter si cercherà un altro attaccante di livello. Tanti giocatori fortissimi sono andati via da varie squadre senza rinnovare e a volte i club ci hanno guadagnato.
Pensate al Milan quando è andato via Donnarumma si credeva che non avrebbero più trovato un portiere così forte e invece è arrivato Maignan. Questo per dire che è proprio quando non ci si pensa che arrivano le occasioni migliori. Credo che, se Lautaro Martinez vuole continuare a migliorare, deve rimanere all’Inter. Questa squadra gioca per lui e non ci sono tante squadre nel mondo che giocano per il proprio attaccante, come stanno facendo i nerazzurri. E’ un matrimonio che gioverebbe a entrambi".