Le probabili formazioni di PSG-Real Madrid: Mbappé sfida il suo futuro

Dopo un paio di mesi di stop, torna - finalmente - la Champions League e lo fa con uno dei match più attesi di questi ottavi di finale: Paris Saint-Germain-Real Madrid. Al Parco dei Principi si affrontano due dei top club più forti ed importanti del mondo, in una parata di stelle che promette spettacolo, sia in campo che fuori, dove i rapporti tra le dirigenze sono ai minimi storici per il caso Kylian Mbappé, ormai ad un passo dalla firma con gli spagnoli, come raccontato ieri da TMW. Tra dubbi e certezze, Pochettino e Ancelotti si giocano i primi 90 minuti di una sfida che non ha favoriti ma che siamo certi incollerà milioni di spettatori, sparsi in tutto il mondo, ai televisori.
COME ARRIVA IL PARIS SAINT-GERMAIN
Pochettino ha parecchi dubbi e il più importante riguarda Neymar. L'attaccante brasiliano ieri si è allenato in gruppo dopo l'infortunio al polpaccio, ma il tecnico argentino potrebbe lasciarlo a riposo ad inizio gara, dandogli poi spazio a partita inoltrata per non rischiare una ricaduta. Probabile, dunque, che con Mbappé e Leo Messi, che ritrova il Real dopo l'addio alla Spagna, ci sarà Angel Di Maria, che proprio in maglia blanca una Champions League l'ha già vinta. A centrocampo pochi dubbi, con Paredes in regia in mezzo a Danilo Pereira e l'italiano Marco Verratti, mentre in difesa c'è da registrare l'ennesima assenza di Sergio Ramos, altro ex della sfida. L'ex capitano del Real è ai box per un problema fisico e dunque insieme a Marquinhos al centro della difesa ci sarà Presnel Kimpembe, con Nuno Mendes largo a sinistra e l'ex Inter Hakimi a destra. E in porta? Altro ballottaggio per Pochettino, che fin qui ha sempre alternato Keylor Navarro (ennesimo ex) e Gigio Donnarumma: il costaricano parte favorito, ma il tecnico argentino deciderà solo in prossimità dell'inizio della gara.
COME ARRIVA IL REAL MADRID
In casa Real Ancelotti si interroga su Karim Benzema, che non gioca da un mese ma che ha ricevuto l'ok definitivo dai medici. Karim 'The Dream' sarà in campo dall'inizio, la sfida del Parco dei Principi è una finale anticipata e Ancelotti non può fare a meno del suo uomo più importante. Con il 9 francese ecco Vinicius, alla sua miglior stagione di sempre, a Marco Asensio, finalmente ritrovato, a chiudere un tridente di spessore e qualità. A centrocampo non c'è storia, spazio per il tridente della storia, Kroos-Casemiro-Modric, mentre in difesa saranno Carvajal e Mendy i laterali, con Militao e Alaba centrali di fronte a Courtois.
