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10 agosto 1942, nasceva Giovanni Lodetti: "Io e Gianni eravamo chiamati le due cocorite"

10 agosto 1942, nasceva Giovanni Lodetti: "Io e Gianni eravamo chiamati le due cocorite"TUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
sabato 10 agosto 2024, 23:54Nato Oggi...
di Redazione TMW
Giovanni Carlo Lodetti (Caselle Lurani, 10 agosto 1942 – Milano, 22 settembre 2023) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista

“Cosa ho fatto quando mi hanno comunicato il taglio dal Mondiale ? Gli ho detto che erano delle facce di merda, che non si può umiliare così la brava gente e che sarei tornato in Italia col primo volo, cosa che ho fatto.
E del premio che mi era stato promesso ‘uguale agli altri’ ho visto meno della metà, ma non m'interessava. Continuavo a non capire perché dovessi tornare a casa io per far posto a un Prati zoppo. Continuavo a chiedermi se avevo sbagliato qualcosa, ma andavo d'accordo con tutti e nei test in altura ero uno di quelli più resistenti .
Da qualunque parte la girassi, era un'ingiustizia bella e buona, anzi brutta e cattiva.

Poi dal dottor Fulvio Bernardini ho saputo che il Milan da mesi faceva la corte a Benetti. Aveva offerto, in ordine sparso, Malatrasi, Trapattoni, Sormani, ma Bernardini aveva detto: si fa l'affare solo se ci date Lodetti. Quindi, ero da sacrificare a un interesse di mercato. Meglio se saltavo il Messico, c'era il rischio che giocassi bene. Alla Samp ho avuto subito la fascia di capitano da Bernardini e mi sono anche trovato bene. E tra i ricordi più belli conservo il premio al miglior doriano della stagione.
Quello dato dai tifosi, sì, proprio il premio che non ha voluto ritirare Cassano, quel pirlotto. Ovviamente la ferita non si è chiusa, anzi è stato peggio. Perché nessuno del Milan in quei giorni mi ha fatto una telefonata: nè Rocco, nè Rivera, nè il Trap, col quale eravamo sempre insieme e ci chiamavano le due cocorite”.
Il 10 agosto 1942 nasce Giovanni Lodetti.
(fonte: la Repubblica - articolo di Gianni Mura)

Col Diavolo ha vinto due Coppe dei Campioni, due scudetti, una Coppa delle Coppe e una Intercontinentale, in Nazionale l'Europeo 1968. Lo chiamavano "Baslèta", che in milanese vuol dire mento, nel suo caso, pronunciato. Giovanni Lodetti ha smesso di correre, a 81

Addio Lodetti, Serafini: "Ciao Giovannino! Ho apprezzato tutto di te"
Luca Serafini, sul proprio profilo Instagram, ha ricordato così Giovanni Lodetti, ex giocatore del Milan scomparso nelle scorse ore: "Ciao Giovannino. È stato un piacere avere parte della mia vita colma del tuo buonumore, della pacatezza, della tua passione mia doma. Non hai saltato un augurio di compleanno, di Natale, non hai risparmiato battute e giudizi garbati sul mondo che amavi. Ho apprezzato tutto di te: l’auto ironia, la saggezza, i racconti, gli aneddoti, persino i segreti.

Sei stato un grande giocatore, un caro amico, un pezzo importante della mia umile esistenza. Mi restano la tua fiducia incrollabile e il tuo ottimismo come medicina cui aggrapparmi nel prosieguo del cammino. Ti voglio bene".

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