Cellamare, dal Milan alla Lucchese per bruciare le tappe
I talenti Under 17 non si sono messi in mostra solo nel loro campionato di riferimento, ormai fermo da diverse settimane a causa del Covid. Per qualcuno è già arrivata l’emozione di esordire nel calcio professionistico. Un privilegio guadagnato con lavoro e sacrificio e ripagato da prestazioni convincenti. Tra i ragazzi che hanno già assaggiato il calcio dei grandi figura Claudio Cellamare, terzino classe 2004 in forza alla Lucchese.
Moto perpetuo - Cellamare interpreta il ruolo di terzino destro in modo molto offensivo, sfruttando le sue ottime doti sul piano della velocità e della tecnica. Di piede destro, possiede una buona struttura fisica e ha nei suoi punti forti il cross, il dribbling e ovviamente la continuità con cui accompagna la fase offensiva. Nonostante i 16 anni, possiede grande carisma e grinta da vendere. Doti che, non a caso, gli sono valse la precoce chiamata nel calcio dei grandi. Il promettente laterale classe 2004 muove i suoi primi passi nel mondo del calcio nella scuola calcio "Di Cagno Abbrescia", frequentandola per due anni. In questo periodo viene notato dagli osservatori del Bari, che portano Cellamare nel vivaio biancorosso dove fa tutta la trafila fino all’Under 15. L’avventura a Bari termina nel 2018, in concomitanza con il fallimento della società pugliese. Tanti club sono sul giovane esterno difensivo, ma è il Milan a spuntarla. Con i rossoneri disputa il campionato Under 15, perdendo l’ultimo atto della fase finale contro la Roma. Una delusione di squadra, alla quale fa da contraltare il premio come miglior giocatore della finale.
Esordio da grande - Dopo un altro anno nel vivaio del Milan, chiuso in anticipo per via del Covid, in estate Cellamare passa alla Lucchese a titolo definitivo. Il suo percorso di crescita dovrebbe proseguire nelle giovanili del club toscano ma, fin dalle prime settimane a Lucca, viene tenuto sotto osservazione dalla prima squadra. Un interesse tradotto dall’esordio in Serie C, il 27 settembre nel match pareggiato per 3-3 contro la Pergolettese. Un’emozione incredibile per un ragazzo così giovane, che continua a lavorare sodo e si guadagna altri due spezzoni di partita con la prima squadra (contro Juventus Under 23 e Alessandria). I primi passi nel grande calcio, da parte di un ragazzo che ha già fatto intravedere doti tecniche e caratteriali importanti.