Inter travolgente, Carnesecchi come Buffon. Motta credito esaurito. Lazio così no, tristezza Milan

Due di cuori
Partiamo con l'Inter che travolge la Lazio con un netto 6-0. Il match è rimasto vivo per 30' dove la Lazio sembrava poter creare dei pensieri ai nerazzurri con un gioco scorrevole e vivace, poi i campioni d'Italia hanno aperto la partita con un calcio di rigore e da quel momento hanno dilagato annientando un avversario in forma che stava volando. Una forza mentale e qualitativa impressionante. Quando l'Inter vede la partita mettersi in discesa diventa feroce e inarrestabile. Terza vittoria consecutiva in campionato, 14 gol fatti e uno subìto. Chi vuole vincere lo scudetto deve fare i conti con lo squadrone di Inzaghi. Atalanta e Napoli sono avvisati.
La Dea però non sta a guardare e contro il Cagliari si prende la decima vittoria consecutiva.
Vittorie che conquistano il cuore dei tifosi e anche degli appassionati di calcio, perché questa squadra può realizzare un sogno chiamato scudetto. Contro il Cagliari vince da grande perché dopo la Champions, e soprattutto dopo l'impegno con il Real Madrid, in campionato si può soffrire, ma l'importante era vincere e, contro un ottimo Cagliari la Dea ha preso tre punti importanti che la lasciano in vetta. Ma lasciatemi dire che il merito di questo successo non è del gioco, la vittoria dell'Atalanta a Cagliari ha un solo nome: Marco Carnesecchi. Il portiere nerazzurro è stato fenomenale, 8 parate tutte di livello. Lui ha tenuto a galla la sua squadra in un momento di difficoltà. Reattivo e con uno stile bellissimo da vedere. Un Carnesecchi alla Buffon, sì, lui in porta mi ricorda tanto super Gigi. Senza nulla togliere a Donnarumma, ma secondo me Carnesecchi è anche più forte dell'ex Milan. Se la Dea può puntare al titolo è anche perché in porta c'è l'uomo ragno: eccezionale!!
Un cuore lo prende anche il Napoli, avrà anche perso due partite con la Lazio, ma contro l'Udinese si è rivista la squadra, soprattutto nella ripresa, tosta e determinata. Neres al posto di Kvara ha fatto bene, salvo migliorare la scelta finale, ma la fotografia del match è il gol di Lukaku. In quella cavalcata di forza c'è il Napoli di Conte che contro l'Udinese ha vinto di prepotenza come la corsa di Romelu. Non sarà una squadra esaltante nel gioco, ma la garanzia è Conte in panchina, con lui il Napoli ci sarà fino alla fine.
Nel giorno dei 125 anni il Milan conquista il cuore solo per la bellezza della maglia, il resto vai al Due di picche.

Due di Picche
La Lazio travolta e umiliata finisce tra le cose negative e sorprendenti della giornata. Così proprio no!!! La squadra più in forma del campionato, almeno fino al match con l'Inter, è stata spazzata via con un pesante 6-0. Che nessuno parli del rigore come causa del crollo perché sarebbe una scusa ridicola, la squadra si è sciolta come neve al sole nonostante una buona partenza. Dopo il gol subìto nessuna reazione e la squadra è uscita dal match. Baroni e i suoi dovranno riflettere molto e capire che nel calcio certe partite vanno affrontate e gestite in maniera diversa. Certo contro l'Inter si può perdere ma non in quel modo, una squadra ambiziosa non soccombe come una lotta per non retrocedere. Una sconfitta pesante che macchia questo avvio di torneo e ora viene il difficile perché questa batosta andrà gestita. Forse sarò duro, ma attenzione, sabato a Lecce per la Lazio è come se fosse un nuovo inizio di stagione.
Ormai nella sezione cose negative della giornata di campionato ha preso l'abbonamento Motta insieme alla Juve. In casa contro il Venezia i bianconeri meritavano di perdere e sono stati salvati da un rigorino. Prestazione inguardabile di una squadra incapace di esprimere calcio. Una confusione e pochezza totale e per favore non mi parlate di mercato, comunque insufficiente, per giudicare una partita del genere. Se leggo le due formazioni scese il campo il confronto non tiene con quei giocatori la Juve doveva fare molto, ma molto di più. Inconcepibile non vedere nulla.
Caro Thiago ti ho sempre sostenuto, ma questa Juve che non fa più paura è inammissibile. Ora devi svoltare, i crediti a tuo favore sono finiti, in poche parole il tempo è scaduto: la Juve deve fare la Juve, non il Bologna, con tutto rispetto per i rossoblù.
Tra le cose negative ci metto anche Zaniolo e Vlahovic basta con le esultanze provocatorie. Questi gesti alimentano solo tensioni che non aiutano e poi chi fa questo mestiere sa benissimo che quando le cose vanno male i fischi si prendono.
Brutta anche la Roma che perde a Como in maniera netta. I padroni di casa per voglia, intensità e carattere hanno sovrastato i giallorossi. Uscire dalla palude non è facile. Attenzione Roma: la classifica è pericolosa.
Il Milan pareggia in casa contro il Genoa. Una prestazione quella dei rossoneri senza anima, senza gioco e senza guida. Forse è il caso di pensare seriamente ad un cambio dell'allenatore per provare a salvare la stagione. Tristezza totale.

Jolly
Il jolly lo pesca il Como con Gabrielloni. Bella la sua storia: partito dal basso con il Como è arrivato in Serie A e contro la Roma ha segnato la prima rete nel massimo campionato. Una storia importante.