Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Ma quali frontiere e troppi stranieri. Dal caso Chiesa a Bellanova, da Pinamonti a Casadei: questo mercato racconta che non c'è nessuna svolta per il futuro della Nazionale italiana

Ma quali frontiere e troppi stranieri. Dal caso Chiesa a Bellanova, da Pinamonti a Casadei: questo mercato racconta che non c'è nessuna svolta per il futuro della Nazionale italianaTUTTO mercato WEB
venerdì 9 agosto 2024, 16:00Editoriale
di Marco Conterio
Conduttore e speaker di Radio Sportiva, editorialista e uomo mercato di Tuttomercatoweb, è in RAI con la trasmissione storica 90° Minuto

Giorni, settimane, a parlare di rifondazione del calcio italiano. Di come e quanto i club della nostra Serie A debbano puntare sui nostri talenti. Trasmissioni e discussioni intere spese a trovare la ricetta giusta. Il limite agli stranieri. Chiudiamo le frontiere! Mettiamo dei paletti sugli italiani in campo. Valorizzare i vivai. E via discorrendo, e parlando, e aria fritta, e parole vuote, e concetti rimasti lì, su una nuvola. Perché poi la realtà è un'altra e questo calciomercato, a meno di dieci giorni dall'inizio della Serie A 2024/2025 e a poco più di venti dalla fine delle trattative, racconta l'esatto contrario. I club della nostra massima serie guardano sempre (e quasi solo) all'estero, i giocatori della Nazionale hanno sempre meno spazio e quelli dell'Under 21 devono andare in B, all'estero o dovranno partire da riserve in Serie A. Una triste realtà.

Il caso Chiesa emblema della Nazionale italiana
Federico Chiesa, tra i riferimenti degli ultimi anni del nostro movimento calcistico, è un separato in casa alla Juventus ma nessuno lo ha finora messo al primo posto degli obiettivi. Non la Roma, non il Napoli, che pure lo considerano un giocatore ai primi posti sul taccuino. Colpa pure di Chiesa, beninteso, che dovrà capire altrettanto che per rilanciarsi, per tornare in prima pagina da protagonista, dovrà fare anche lui dei sacrifici. Perché non basta pensare che sia tutta colpa delle società: la Juventus ha investito in lui tantissimo, sia come cartellino che come ingaggio. Adesso la storia è a un punto di svolta e per darla alla carriera, anche in azzurro, Chiesa dovrà fare i conti con la realtà. Una Nazionale con… Pochissimo mercato. Qualche esempio. C'è una straordinaria necessità di terzini destri in Italia e allora perché nessuna big ha investito su Raoul Bellanova del Torino? Perché Giacomo Raspadori dovrà continuare a fare la riserva al Napoli? Un altro caso che racconta il nostro pallone è Andrea Pinamonti. Miglior centravanti italiano dell'ultima Serie A, è ancora in B col Sassuolo che dovrà razionalizzare che i prezzi chiesti per i giocatori dopo la retrocessione non potranno più essere gli stessi della scorsa annata. Ma perché nessuno ci investe?

Viva Calafiori all'Arsenal. Ma che fine fanno gli altri giovani?
Riccardo Calafiori che a ventidue anni va a fare il titolare all'Arsenal è una straordinaria notizia per la Nazionale italiana. Un prezzo troppo alto per i club della Serie A, non nascondiamoci, il punto è piuttosto un altro. E' che la Roma sta pensando di cedere Edoardo Bove, che Tommaso Baldanzi è una riserva in giallorosso, che Cesare Casadei è sempre nelle tribune del Chelsea, che Matteo Prati è al Cagliari, che Fabio Miretti sarà un'alternativa alla Juventus, che Cher Ndour continuerà a non giocare al PSG, che solo l'Empoli ha creduto nei giovani attaccanti azzurri (Lorenzo Colombo, Sebastiano Esposito), che la Fiorentina cerca disperatamente rinforzi a centrocampo e che Alessandro Bianco sarà riserva delle riserve. Andiamo avanti? Niccolò Pisilli difficilmente vedrà il campo alla Roma, l'Hellas Verona col suo straordinario scouting non considererà però Daniele Ghilardi tra i titolari (l'augurio è che lo sia Diego Coppola), che Francesco Camarda giocherà solo in C, che la Roma avrebbe un terzino sinistro da urlo come Cristian Cama ma è un classe 2007 (e in Italia figuriamoci…), che Leonardo Mendicino continuerà in terza serie con l'Atalanta e via discorrendo… Siamo questi. Tanti proclami e poi nulla cambia perché nulla cambi.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile