Un giovane italiano fa discutere in Germania: Sahin deve dare fiducia a Filippo Mané?
La sconfitta per 3-1 subita a Magonza prima della sosta ha prodotto tante critiche nei confronti di Nuri Sahin, i cui risultati alla guida del Borussia Dortmund stanno facendo rimpiangere Edin Terzic. Anche le scelte dell'ex centrocampista non convincono pienamente e in particolare, in casa giallonera, si parla da tempo della situazione difficile che sta vivendo un talento italiano.
Si tratta di Filippo Mané, 19enne difensore centrale di cui si parla un gran bene e protagonista con le nazionali Under azzurre. Il ragazzo nato a Magenta, trasferitosi in Germania nel 2022, non ha ancora giocato un minuto e proprio contro il Magonza avrebbe potuto debuttare in Bundesliga, ma il tecnico ha preferito far entrare a partita in corso Yannik Lührs, giocatore dell'U23 molto lontano - di solito - dalle dinamiche della prima squadra.
A Dortmund sono stati in tanti a chiedersi perché "il nuovo Maldini" (come è stato ribattezzato Mané) non sia mai stato impiegato nonostante le belle parole spese da Sahin nelle scorse settimane e una politica societaria che pretende il salto di qualità dei giovani più promettenti. Secondo la Bild, l'allenatore vuole "proteggere" il giovane difensore, soprattutto in un momento difficile come quello attraversato dal BVB. Le sue doti fisiche e la velocità sono impressionanti ma, secondo Sahin, ci sarebbero ancora alcuni "problemi nell'impostazione". Se questo costituirà un limite nel futuro, sarà più chiaro nei prossimi mesi.