Molti tifosi del Liverpool non andranno a Parigi: il ricordo del 2022 è ancora vivo

Tre anni dopo, la ferita è ancora aperta. I tifosi del Liverpool stanno ancora cercando di dimenticare gli incidenti del 28 maggio 2022, giorno della finale di Champions League persa dai Reds contro il Real Madrid allo Stade de France. Le migliaia di sostenitori presenti quella sera conservano per lo più un ricordo terribile di quella serata, un incubo non solo dal punto di vista sportivo .

Così, mentre si avvicina la trasferta della squadra di Slot al Parc des Princes, riaffiorano i ricordi dei disordini avvenuti al termine del match di 3 anni fa: "Dopo quello che ho vissuto, consiglio vivamente alla gente di non visitare Parigi", ha detto al quotidiano Le Parisien un fedele tifoso del Liverpool, ancora segnato dai gravi incidenti accaduti quella sera. "Sono rimasto bloccato ai tornelli di accesso e poi negli attacchi delle bande e della polizia dopo la partita. Non ho mai visto niente del genere".

Al di là delle violenze subite, delle bugie, dei fallimenti organizzativi, i tifosi dei Reds intervistati ricordano il trattamento che hanno subito. "È stato spaventoso", ricorda un tifoso, ancora sotto shock. "Non siamo stati trattati come persone normali". Nonostante ciò, in tanti faranno il viaggio, tra cui Daniel Austin, abbonato da 20 anni. "Ma né io né i miei amici vogliamo permettere a ministri e poliziotti di rovinare l'immagine della Francia, di rovinare la nostra capacità di supportare la nostra squadra. Ritengo che sarebbe una sconfitta se non tornassi. Non vogliamo essere deboli". Sono attesi più di 2.000 tifosi nel settore riservato agli ospiti al Parc des Princes.