Mbappé shock: "Il PSG mi ha detto che non avrei più giocato. In due mi hanno salvato"
La notizia di ieri ha toccato l'intero globo terraqueo che si interessa di calcio: Kylian Mbappé è un nuovo giocatore del Real Madrid. Il nuovo rinforzo di Carlo Ancelotti e capitano della Nazionale francese ha parlato pochi minuti fa nel corso della conferenza stampa in vista dell'amichevole contro il Lussemburgo in preparazione agli Europei di Germania.
L'introduzione. "Prima di iniziare questa conferenza stampa, volevo solo dire due parole. Tutti hanno sentito la notizia: è ufficiale, sarò un giocatore del Real Madrid per almeno le prossime cinque stagioni. È un piacere immenso, un sogno che si realizza. È molto emozionante. Sono molto felice, sollevato, sollevato ed estremamente orgoglioso. Questo - le parole di Mbappé da Marca - è il club in cui ho sempre sognato di essere, quindi voglio ringraziarli. Sono entusiasta di andare in questo grande club, il migliore al mondo. Sono molto umile per questa prospettiva e vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno mandato messaggi e tutti coloro che hanno contribuito all'affare".
Non manca però un piccolo sfregio al suo vecchio club, il PSG, che ha negato a Mbappé la possibilità di giocare fin dall'inizio della stagione. Consapevoli che al termine del contratto l'attaccante francese avrebbe firmato con il Real Madrid: "Il Paris St Germain mi ha detto in faccia, con violenza, che a inizio stagione non avrei più giocato". Un duro colpo alla società di Al-Khelaifi, ma due figure in particolare hanno aiutato KM: "Luis Enrique e Luis Campos mi hanno salvato. Senza di loro non sarei mai sceso in campo. Questa è la verità, ed è per questo che sono sempre stato così grato all'allenatore e al direttore sportivo".