Caso Mbappé, parla una delle partecipanti alle feste: "Se lo stupro fosse vero, sarebbe terribile"

Il media svedese Aftonbladet ha raccolto la testimonianza di una giovane donna che avrebbe partecipato alle due feste private organizzate da Kylian Mbappé durante il suo soggiorno a Stoccolma, dal 9 all'11 ottobre. Chiamata "Maja" per preservare il suo anonimato, la ragazza ha raccontato i momenti vissuti insieme all'attaccante del Real Madrid, oggetto di una denuncia per stupro secondo la stampa svedese.

Mbappé e i suoi amici e parenti più stretti, tra cui Nordi Mukiele, si sarebbero recati al nightclub V, situato nel centro di Stoccolma. Una ventina di ragazze sono state invitate per divertirsi insieme al gruppo francese e hanno dovuto lasciare il telefono e scrivere il loro nome su un foglio di carta prima di poter entrare: "Avevo già partecipato a feste simili e non ho mai dovuto consegnare il telefono. Era la prima volta", assicura "Maja", che precisa che "molte ragazze erano nervose perché lui era Mbappé".

Secondo Aftonbladet, dopo i bagordi della prima sera ci sarebbe stata una replica "un po' più tranquilla" il giorno dopo. "Maja", presente in entrambe le serate, descrive un'atmosfera abbastanza consueta: "È stata davvero una festa normale. Non è successo niente di speciale, tutti si incontrano e parlano. Le cameriere portano da bere vodka, Red Bull o shot di tequila. Qualcuno si alza e balla, altri parlano come ad una normale festa".

Le due serate sono poi proseguite con gli after-party organizzati nella suite occupata da Kylian Mbappé al Bank Hotel, un gruppo più ristretto con una decina di ragazze invitate. La suite del capitano della Francia aveva un ampio soggiorno con un tavolo, un divano, alcune poltrone e un bagno per gli ospiti. Una porta conduceva alla camera da letto del 26enne, che aveva un bagno privato. Secondo la stampa svedese, il denunciante che ha accusato Mbappé di stupro ha spiegato che i fatti sono avvenuti in questo hotel. "Maja" afferma di non avere informazioni a riguardo ma ovviamente ha seguito la vicenda sulla stampa: "Penso che molte di noi, le ragazze che erano lì, si siano sentite male per questo motivo ed è davvero terribile se fosse successo davvero qualcosa".

La giovane, però, descrive Mbappé come un uomo simpatico e cortese durante queste famose serate: "Non conosco Kylian, ma la sensazione che ho avuto di lui è di un ragazzo sempre molto calmo, umile e buono. Questo è il mio punto di vista e se queste sono false accuse mi dispiace davvero per lui, ma se è successo davvero qualcosa è stato terribile".

Sempre secondo Aftonbladet, Mbappé sarebbe rimasto solo con una donna nella sua stanza, senza il suo manager e la sua guardia del corpo. "Maja" ha spiegato anche perché alcune giovani donne accettano di trascorrere momenti privati ​​con le stelle del calcio: "Capisco che la gente alzi le sopracciglia. Non sembra molto carino quando si tratta di una festa con due ragazzi e una ventina di ragazze, ma probabilmente tante hanno pensato che fosse semplicemente divertente avere l'opportunità di festeggiare con Mbappé".