Mbappe irreale, 500 tra gol e assist in carriera: "Voglio segnare un'epoca al Real Madrid"

"Non volevo venire qui per giocare male, ma voglio giocare bene qui. Voglio segnare un'epoca e scrivere la storia del Real Madrid, dovevo giocare con personalità e il tempo di adattamento è finito e devo mostrare la mia qualità". Mai testimonianza più chiara, diretta e impressionante rilasciata da Kylian Mbappe - ai microfoni di CBS Sports Golazo - da quando è atterrato sul pianeta Real Madrid dopo aver lasciato il Paris Saint-Germain.

La tripletta inferta al Manchester City nel match di ritorno dei playoff di Champions League per il 3-1 finale ieri al Santiago Bernabeu non solo ha condannato Guardiola e i suoi all'uscita di scena dalla prestigiosa competizione. Ma gli ha conferito di diritto il premio UEFA di man of the match della partita ed è stato il fiocco sul regalo consegnato al Real, ossia gli ottavi di finale. Con tanto di 500 tra gol e assist in carriera, incredibile traguardo tagliato all'età di 26 anni.

La punta centrale francese, dopo un periodo di rodaggio iniziale nei meccanismi di Carlo Ancelotti e del suo Real, sta vivendo un periodo fatato e lo ha raccontato anche Jude Bellingham ai microfoni di TNT Sports: "So che il suo inizio non è stato semplice, gli ci è voluto del tempo per ambientarsi alla nuova realtà. Ma ora sta crescendo e migliorando sempre di più, ed è bello vederlo in questa forma. È fantastico giocare con lui. Scendiamo in campo sapendo che possiamo dargli la palla e che farà la differenza. Il nostro compito, dietro di lui e degli altri attaccanti, è metterli nelle migliori condizioni per incidere sulla partita, mentre io cerco di inserirmi in area. Quando Kylian riceve il pallone nelle zone che preferisce, diventa devastante, sia col sinistro che col destro. Oggi (ieri, ndr) ha segnato gol di ogni tipo. È incredibile quello che ha fatto nella sua carriera".