Manchester City in crisi, Guardiola: "Non mi piango addosso, siamo pronti a dare tutto"
"Stiamo pensando alla prossima partita, come facciamo quando vinciamo: cerchiamo di liberare la mente e di fare una buona settimana di allenamento in base al modo in cui dobbiamo giocare. Non conosco un altro modo. Non ci piangiamo addosso, e io non mi piango addosso. Le cose stanno così e dobbiamo accettarle". Così Pep Guardiola ha parlato, in conferenza stampa, della prossima sfida al Nottingham Forest, che proverà a sfruttare la crisi dei Citizens per ottenere punti pesanti in classifica.
Sui complimenti di Espirito Santo ha aggiunto: "Apprezzo molto, grazie mille. Ma so come funziona questo mondo. Grazie a Nuno, apprezzo il suo pensiero e lo ricambio. So cosa abbiamo fatto insieme nella mia carriera, con tanti giocatori e in tanti club. Ma posso gestirlo. Mi sento più sicuro riguardo a ciò che accadrà domani".
Infine, la richiesta ai tifosi: "Abbiamo bisogno di loro perché la situazione è quella che è. Sono sempre stati presenti e hanno questa sensazione. Sanno cosa hanno fatto questi ragazzi nell'ultimo decennio; ci sono stati molti bei momenti vissuti insieme e sappiamo che abbiamo assolutamente bisogno del loro supporto. Tutti noi, soprattutto i giocatori, siamo esseri umani e siamo pronti a dare tutto per cambiare questa dinamica".