Milan-Cagliari 1-1, le pagelle: il Leao anarchico non funziona, Felici sarà una stella

Risultato finale: Milan-Cagliari 1-1

Maignan 5 - Compie un vero e proprio miracolo su Felici a fine primo tempo, ma realizza una clamorosa frittata in occasione del pareggio di Zortea. Partita dai due volti per il nuovo capitano del Milan, proprio nella notte dell'omaggio al "Ragno Nero".

Calabria 5,5 - Tanto lavoro, soprattutto in fase difensiva, mentre manca un po' in quella di spinta. Soffre non poco, al pari di tutta la linea difensiva rossonera, quando il talentoso Felici avanza palla al piede (Dal 63' Jimenez 6 - Lo spagnolo porta sicuramente maggiore brio sulla corsia di destra del Milan, mettendo peraltro Abraham davanti alla porta).

Tomori 6 - Rispolverato da mister Conceicao, che l'ha blindato quando sembrava avere ormai le valigie già pronte, il centrale ex Chelsea controlla Piccoli con una prestazione attenta e ordinata.

Thiaw 6 - Se Tomori è il buono, lui è il "cattivo". Fa sentire i tacchetti agli attaccanti avversari in più di un'occasione, offrendo una prestazione positiva al centro della difesa.

Theo Hernandez 6 - Cresce nella ripresa dopo un primo tempo in sordina, trovando spesso il cross e provando anche la conclusione dalla distanza. Non è ancora il vero Theo, ma i passi in avanti ci sono.

Musah 6 - Corre, rincorre e va a caccia di ogni pallone in mezzo al campo. Non brilla particolarmente, ma neanche sfigura (Dal 63' Abraham 5 - Entra in campo per riportare avanti il Milan, ma sbaglia entrambe le occasioni - la seconda clamorosa - che gli capitano. Bocciatura grave).

Fofana 5 - L'ex Monaco gioca un buon primo tempo, ma nella ripresa macchia indelebilmente la sua prova perdendo il sanguinoso pallone che porta all'1-1.

Reijnders 5,5 - È sicuramente propositivo, anche perché come al solito il gioco del Milan passa quasi sempre dai suoi piedi, ma il guizzo tanto atteso non arriva mai. A tratti sembra a corto di ossigeno

Pulisic 6 - Come Theo cresce alla distanza e nel secondo tempo prima colpisce una traversa, poi propizia il gol di Morata e infine sfiora pure il 2-1. Il calciatore più pericoloso del Milan, senza ombra di dubbio.

Leao 5,5 - È presente nel gioco della squadra, ma davanti alla porta gli manca la giusta lucidità. In un paio di occasioni potrebbe fare sicuramente meglio in area di rigore (Dall'87' Omoregbe s.v.).

Morata 6 - Cerca il dialogo con Leao e, archiviato un primo tempo senza spunti, insacca a porta sguarnita la ribattuta corta di Caprile sul tiro di Pulisic. È comunque il suo unico squillo all'interno del match.

Sergio Conceicao 6 - L'effetto Conceicao è già finito? La provocazione è d'obbligo dopo il deludente pari casalingo col Cagliari, ma l'impressione è che, pur avendo mostrato dei miglioramenti in quanto a presenza dentro la partita, aggressività e quantità di tiri in porta, a questo Milan manchi ancora molto per raggiungere il livello che i tifosi gli richiedono. Al nuovo allenatore il compito (e il tempo) per trovare la quadra.

Caprile 7 - Nemmeno il tempo di disfare il trolley, che si ritrova titolare a San Siro. Coraggioso nelle uscite, dice di no a Fofana, Pulisic, Hernandez e Abraham.

Zappa 6,5 - Leao non sgomma, Hernandez si sovrappone raramente alle sue spalle. Lui non si spaventa mai e sostiene anche l'azione offensiva.

Palomino 6 - Dura non far rimpiangere un totem difensivo come Mina, sorveglia l'area di rigore poco riempita dal Milan: meno reattivo di Morata sul gol. Dal 77' Wieteska sv

Luperto 6 - Discreta intesa con il compagno di reparto, presta grande attenzione ai sincronismi della linea a quattro. Rischia l'autogol nel finale, Caprile è sveglio.

Obert 6 - Pulisic prova a stressarlo cercando l'uno contro uno, lo pedina a tutto campo per mettergli pressione in ogni singola giocata e lo limita.

Adopo 6 - È diventato un titolare perché lavora davvero tanto per la squadra, si dedica al controllo di Reijnders ma si butta pure negli spazi.

Makoumbou 6 - Il filtro assicurato davanti alla difesa è prezioso, pareggia la fisicità di Musah e Fofana senza disdegnare il palleggio. Dall'82' Marin sv

Zortea 7 - Collabora con Zappa per arginare la catena sinistra del Milan. E si propone con successo, facendo fare una figuraccia a Maignan. Partitone.

Viola 5,5 - Il primo brivido è una girata acrobatica, che in realtà sembra un colpo di kung fu: poteva fare molto meglio. Non riesce a incidere tra le linee. Dal 64' Deiola 6 - Fa densità.

Felici 6,5 - Partenza con il freno a mano tirato, poi lo toglie per mettere il turbo. La gamba per mettere in difficoltà Calabria non gli manca: fa volare Maignan, avvia il pareggio. Dall'82' Augello sv

Piccoli 6 - Lotta in mezzo a Tomori e Thiaw, non riceve molta assistenza dai compagni: fa reparto da solo ripulendo tutti i palloni ricevuti.

Davide Nicola 6,5 - Prudente com'è giusto che sia, per non esporsi alle folate del Milan. Lo aspetta col blocco basso, per fargli male nelle ripartenze. Piano gara perfetto, il punto è meritato.