Man United, aver mancato la Champions costa caro: - 8,2 milioni nel primo trimestre

L’assenza del Manchester United dalla Champions League per la stagione 2024-2025 e i costi legati a un programma di ristrutturazione interna hanno contribuito a generare una perdita operativa di 6,9 milioni di sterline (8,2 milioni di euro) nel primo trimestre dell’anno fiscale.

Questa esclusione, riporta SkySports UK, ha determinato una diminuzione del 20,4% dei ricavi da diritti televisivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando da 39,3 milioni di sterline a 31,3 milioni. Anche i ricavi commerciali sono calati del 5,6%, da 90,4 milioni a 85,3 milioni, mentre quelli relativi alle singole giornate di gara hanno registrato un calo del 3,3%, da 27,4 milioni a 26,5 milioni.

Il club ha inoltre affrontato costi eccezionali pari a 8,6 milioni di sterline, legati alla ristrutturazione interne in termini di bilancio. Tuttavia, il Manchester United prevede che queste misure porteranno a risparmi compresi tra 40 e 45 milioni di sterline, con un impatto positivo sui risultati finanziari futuri, in particolare per il 2025 e il 2026.

Nonostante le difficoltà, il club ha comunque confermato il rispetto delle norme di sostenibilità finanziaria della Premier League. Tra i dati positivi, si evidenzia una riduzione del 10,1 milioni nella spesa salariale del trimestre, attribuita principalmente ai cambiamenti nella rosa della prima squadra.

Infine, la dirigenza dei Red Devils continua a valutare opzioni per rinnovare lo stadio Old Trafford o costruirne uno nuovo, con un comitato speciale incaricato di analizzare le possibilità.