Rush finale Premier - Liverpool campione e 3 retrocesse, resta solo la corsa Champions

Titolo assegnato con quattro turni d'anticipo, retrocessioni già decretate da tempo. In Premier League restano da emettere ancora pochissimi verdetti: alla prossima Champions League parteciperanno ben cinque squadre inglesi (sei se Manchester United o Tottenham dovessero vincere l'Europa League): in questo momento gli altri posti sono riservati per l'Arsenal, il Manchester City, il Chelsea e il Newcastle, mentre il Nottingham Forest e l'Aston Villa giocherebbero rispettivamente l'Europa League e la Conference League. Un rush finale entusiasmante visto che ci sono ben cinque formazioni in appena cinque punti a contendersi tre posti.
Le due coppe nazionali, FA Cup e Carabao Cup, danno diritto rispettivamente a un posto in Europa League e uno in Conference. A far saltare il banco potrebbe essere il Crystal Palace, finalista contro il City, mentre il Newcastle si è assicurato almeno l'accesso alla Conference trionfando nella Coppa di Lega. Se a vincere l'FA Cup fosse la squadra di Guardiola, il posto in Conference spetterebbe all'ottava (attualmente il Bournemouth).
Il programma completo dalla 34ª giornata di Premier League
Martedì 22 aprile
Manchester City - Aston Villa 2-1
Mercoledì 23 aprile
Arsenal - Crystal Palace 2-2
Sabato 26 aprile
Chelsea - Everton 1-0
Brighton - West Ham 3-2
Newcastle - Ipswich Town 3-0
Southampton - Fulham 1-2
Wolverhampton - Leicester City 3-0
Domenica 27 aprile
Bournemouth - Manchester United 1-1
Liverpool - Tottenham 5-1
Giovedì 1 maggio
Nottingham Forest - Brentford
Classifica
1. Liverpool 82 punti - Campione d'Inghilterra
2. Arsenal 67
3. Newcastle 62
4. Manchester City 61
5. Chelsea 60
6. Nottingham Forest 60 *
7. Aston Villa 57
8. Fulham 51
9. Brighton 51
10. Bournemouth 50
11. Brentford 46 *
12. Crystal Palace 45
13. Wolverhampton 41
14. Manchester United 39
15. Everton 38
16. Tottenham 37
17. West Ham 36
18. Ipswich 21 (retrocesso)
19. Leicester 18 (retrocesso)
20. Southampton 12 (retrocesso)
* una partita in meno
