Le pagelle dello Zenit - Si salva Azmoun, Claudinho ingenuo. Rakitskiy e Lovren in difficoltà
Risultato finale: Juventus-Zenit 4-2
Kritsyuk 5,5 - Se la sicurezza del reparto difensivo passa anche dal portiere, il russo non dà certo garanzie. Qualche parata degna di nota ma anche qualche incertezza. Torna da Torino con quattro reti sul groppone.
Chistiakov 5,5 - L'unico che dà un minimo di garanzie alla retroguardia di Semak, si macchia però di un errore sul primo gol di Dybala. Esce in ritardo sull'argentino che è abilissimo a calciare a rete.
Lovren 5 - L'uomo più esperto per queste sfide, capitola anche lui sotto gli attacchi della Juventus. Emblematica la difficoltà in occasione del tris di Chiesa, puntato e saltato con troppa facilità dall'esterno di Allegri.
Rakitskiy 5 - Quando viene puntato da Dybala e Chiesa cominciano i guai, paga la poca reattività contro la fantasia della coppia bianconera. De Ligt gli salta d'avanti servendo l'assist per il primo gol della Juventus. Dal 76' Dzyuba 6 - Gli bastano pochi minuti per servire l'assist vincente ad Azmoun.
Sutormin 6 - Uno dei pochi a salvarsi nella serata dello Zenit, funziona almeno nel primo tempo l'asse con Mostovoy. Qualche scorribanda interessante, bello il duello contro Alex Sandro.
Wendel 5 - Qualche spunto interessante in avvio di gara, il suo rendimento va scemando alla distanza. Poi è lui che si fa soffiare il pallone dal recupero di Morata, ribaltamento dell'azione e rigore per la Juventus. Dal 89' Kuznetsov sv.
Barrios 5 - Tanta sofferenza e tanta corsa a vuoto per l'ex Boca Juniors, costretto a rincorrere i portatori di palla bianconeri con scarso successo. Perde il duello contro i pari ruolo di casa.
Karavaev 5,5 - Provoca l'autorete di Bonucci ma è l'unico picco positivo della sua sfida, sofferenza enorme per il laterale russo quando viene puntato da Dybala. Non la prende mai. Dal 60' Krugovoi 5 - Entra e combina un pasticcio, nel tentativo di anticipare Dybala buca l'intervento e la Juventus cala il poker.
Mostovoy 6 - Discutibile la scelta del tecnico che decide di richiamarlo in panchina all'ora di gioco, è stato sicuramente uno dei migliori dei russi con diversi spunti degni di nota. Dal 60' Malcom 5 - Un tiro in porta e tanti errori, un cambio che indebolisce lo Zenit visto quanto offerto da Mostovoy.
Claudinho 5 - Un primo tempo abbastanza anonimo, ingenuo nel secondo tempo quando provoca il rigore ai danni di Federico Chiesa. Si scuote dopo questo episodio e si rende pericoloso in due occasioni ma resta l'errore in occasione del penalty. Dal 76' Erokhin sv.
Azmoun 6,5 - Semak sceglie l'attacco più leggero con l'iraniano e non Dzyuba, una serata complicata per lui visto che finisce nella morsa di Bonucci e De Ligt. Sempre nel vivo del gioco, nel finale riesce a sfruttare l'unico pallone giocabile in area di rigore avversaria.
Sergey Semak 5 - Si presenta con il solito 3-4-2-1 ma rinuncia alla punta di peso, spesso lo Zenit fa fatica a servire Azmoun. La difesa non regge, gli attaccanti della Juventus fanno il bello ed il cattivo tempo davanti. Poi toglie Mostovoy all'ora di gioco, il migliore dei suoi in quel momento. Secondo tempo di sofferenza, quattro gol pesanti da digerire.