Flick piccato: "Siamo il Barcellona, non il Real Madrid. E di questo sono molto orgoglioso"

Alla vigilia di Barcellona-Osasuna, Hansi Flick ha espresso il suo malcontento per il fitto calendario imposto ai suoi giocatori. Il tecnico blaugrana ha puntato il dito contro la programmazione, sottolineando la difficoltà nel recupero fisico della squadra. In particolare, si è lamentato dell’orario della sfida contro il Leganés, fissata per le 21:00, come spesso accade nelle trasferte del Barça.

"Siamo il Barcellona, non il Real Madrid. Sono molto orgoglioso di questo", ha dichiarato Flick, evitando paragoni con Ancelotti ma ribadendo il suo disagio. "I giocatori tornano dalle nazionali e dobbiamo subito giocare. Non è il momento giusto per affrontare questa partita".

Il tema principale delle sue critiche è la gestione del recupero fisico. "Arriviamo all’alba dopo le gare serali e i giocatori non hanno il tempo di riposare. In altri campionati si gestisce diversamente. Non è una questione di Barcellona o Madrid, ma di proteggere le squadre della Liga".

Nonostante la polemica, Flick ha provato a stemperare il dibattito con un messaggio positivo: "Se vinciamo e prendiamo i tre punti, questa sarà la nostra risposta". Tuttavia, ha sollevato un punto di discussione più ampio, suggerendo che UEFA e FIFA dovrebbero intervenire sulla questione, ipotizzando anche la rimozione dei tempi supplementari nelle qualificazioni della Nations League.