Ecuador, rapiscono moglie e figlio: Jackson Rodriguez era nascosto sotto il letto

Un nuovo episodio di violenza sconvolge il calcio ecuadoriano. Jackson Rodriguez, terzino sinistro di 26 anni dell'Emelec, ha assistito impotente al rapimento di sua moglie e suo figlio di cinque anni, portati via nella notte tra martedì e mercoledì da alcuni malviventi.
"I criminali sapevano esattamente chi stavano cercando", ha affermato ai media locali Edison Rodriguez, capo della polizia distrettuale di Pascuales. Inizialmente i rapitori armati hanno sfondato la porta di casa del giocatore con un enorme martello. Quando sono entrati nella stanza da letto, la donna ha fatto notare che Jackson Rodriguez non era presente ma in realtà il calciatore si era nascosto sotto il letto e ha osservato impotente la scena. Ha poi allertato rapidamente la polizia, che si è subito messa sulle tracce dei rapitori.
Non è la prima volta che un calciatore viene preso di mira in Ecuador. Lo scorso dicembre Pedro Pablo Perlaza è stato rapito e rilasciato dopo tre giorni di detenzione. Negli ultimi anni il Paese sudamericano sta attraversando una grave crisi di sicurezza a causa dei continui atti di violenza operati da parte di gruppi criminali legati ai cartelli internazionali. Nel Paese continuano ad essere segnalati quotidianamente casi di estorsione, sequestro di persona e omicidio.
